• Redazione
  • Contattaci
  • Linea Editoriale
giovedì, 9 Febbraio, 2023
EmmeReports
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Food & Beverage
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Open Space
    • Cucina
    • Finestra da Danisinni
    • Storia
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Food & Beverage
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Open Space
    • Cucina
    • Finestra da Danisinni
    • Storia
No Result
View All Result
EmmeReports
No Result
View All Result
Home Cultura

Jerusa Barros: “Non si può vivere senza musica”

di Antonio Melita
in Cultura, Musica
Share on FacebookShare on Twitter

 

Capoverdiana di nascita e siciliana di adozione, Jerusa Barros è cantante, docente ed educatrice nella scuola La Casa della Musica.

 

Nel 2015 esce il tuo album “Di un solo colore” con, al suo interno, lo splendido brano “Maria nello specchio”. Quanto c’è di Jerusa nella Maria del brano?

Il brano “Maria nello specchio” è un dei pochi brani che non ho scritto io in questo album. E’ un brano che mi è stato “affidato” per la compilation Capo Verde Terra d’Amore vol.3.

La cosa particolare è che la canzone sembra che parli di una persona a me molto cara: mia madre. Mia madre si chiama Maria e la canzone sembra quasi raccontare la sua vita. Anche nella descrizione sembra che la canzone parli di lei, e quando mi guardo allo specchio, in qualche modo vede anche lei.

Quando l’ho sentita e l’ho cantata, è stato come cantare una canzone che mi è sempre appartenuta.

 

Sei educatrice alla Casa della musica dove lasci il microfono per insegnare ai bambini… Continua tu.

Mi sono sempre ritenuta una persona molto fortunata. Amo cantare da sempre come amo i bambini. La vita mi ha dato la possibilità di vivere facendo, non una ma, due cose che adoro: fare musica e stare con i bambini.

Chiaramente sono due ambiti molto diversi: sia nell’uno che nell’altro caso devo presentarmi nel modo più adeguato al contesto. Per questo amo definirmi camaleontica: la versione Jerusa Barros cantante è molto diversa da maestra Jeje….quasi non mi si riconosce.

Il bello è proprio questo, perché alla fine sono sempre io che faccio musica… O su un palco o in un’aula… L’ importante è che la musica la si possa sempre vivere e condividere, e condividerla con i bambini è una cosa speciale!

 

Un mondo senza musica non si può neanche immaginare” cantava Eros Ramazzotti nel 1988. Cosa è per Jerusa la musica?

Dice bene Ramazzotti perchè la musica è comunicazione e, non per dire una frase fatta, ma lavorando con i bambini ho capito quanto sia importante avere la possibilità di usufruire di questo prezioso linguaggio.

La musica può arrivare oltre ogni tipo e forma di barriera, non solo culturale, territoriale, ma anche “barriere” che eventualmente l’essere umano si può costruire da solo: emotive, fisiche, psichiche.

In tante tante occasioni la musica sostiene, la musica “dice”, la musica libera, la musica unisce, e lo fa per tutte le età, con tutte le culture, con ogni genere umano (e magari anche animale).

Non si può vivere senza musica…

 

Attraverso i video su YouTube stai continuando, dalla quarantena, ad insegnare musica ai tuoi bambini. Visto che la musica è anche una “esperienza fisica”, che puoi dirci?

Non è facile mantenere un contatto quando c’è di mezzo una quarantena, ma attraverso il canale LIBERE ARTI io e due mie colleghe siamo riuscite a mantenere un legame, se pur telematico, con i bambini della nostra scuola, ma allo stesso tempo con tutti i bambini che si trovano in questa situazione di “clausura forzata”.

La nostra è una scuola solidale. Nello specifico io mi occupo di realizzare video musicali per bambini di fascia 0-6.

Quando si lavora con i bambini così piccoli e importante, anzi direi indispensabile, far passare il messaggio musicale attraverso il corpo. Tutto ciò che si impara deve essere vissuto come una esperienza diretta, in modo che la stessa esperienza fisica possa creare e mantenere una memoria profonda, una memoria emotiva, che porti il bambino/a a godere di quel ricordo e a portarne con se i benefici, permettendogli di usufruirne (anche inconsciamente) in altri abiti come la matematica, la lettura, l’espressione verbale, ma anche in ambito relazionale ecc…

La musica si fa corpo e “parla” creando una sinergia magica senza confini.

 

Noi diciamo Cesária Évor, tu rispondi?

Cesaria Evora è una grande pezzo di Storia di Capo Verde, ma per me è anche “possibilità di ritorno”. Con le sue canzoni ho potuto ritrovare le radici di un passato che poco ho vissuto e che ugualmente so che mi appartiene.

Attraverso le canzoni ho potuto ricominciare a parlare il capoverdiano e, dopo 20 lunghi anni, ritornare nel mio paese natio grazie proprio alla musica.

Cesaria è stata l’opportunità di tanti artisti capoverdiani , perché ha “aperto le porte” della musica del nostro paese verso il resto del mondo, riscuotendone una successo universale.

Quindi se voi dite Casaria Evora, Jerusa dice: Grazie!

 

Hai a disposizione di “Gridare al mondo” una cosa, quale sarebbe?

Il nome della persona che amo! (a parte mio figlio: quello è sott’inteso) 

 

Qual è l’ultima cosa che hai fatto prima del lockdown? Quale sarà la prima che penserai di fare?

A gennaio ho fatto un concerto tributo a Casaria Evora, una delle ultime cose meravigliose che ho vissuto e che vorrei subito rivivere (pubblico, palco, microfono, Musicaaaa).

La prima cosa che farò uscendo da questa “galera” sarà portare mio figlio al mare e a seguire organizzare una suonata con un sacco di amici musicisti… Possibilmente!

 

di Antonio Melita e Francesco Militello Mirto – EmmeReports

Tags: CantanteCapo VerdeCesaria EvoraJerusa Barrosmaestramaestra JejeMusicamusica capoverdianasociale
Articolo precedente

La Guardia di finanza di Palermo nella “Operazione trasporti pericolosi” sequestra una falsa onlus

Prossimo Articolo

Amat, Elio Ficarra (Lega): “Vergognoso lasciare senza stipendio i lavoratori”

Antonio Melita

Related Posts

Domenica al Museo delle Marionette

Domenica al Museo delle Marionette

di Redazione
14 Gennaio 2023
0

Da domani 15 gennaio, la rassegna "Domenica al Museo delle Marionette". Giorno della settimana che il Museo Pasqualino dedica ai...

L’Oreste debutta al Teatro Biondo di Palermo

L’Oreste debutta al Teatro Biondo di Palermo

di Redazione
10 Gennaio 2023
0

Lo spettacolo L’Oreste, debutta mercoledì 11 gennaio 2023 alle ore 21:00, nella Sala Strehler del Teatro Biondo di Palermo.

Il tango delle capinere al Teatro Biondo

Il tango delle capinere al Teatro Biondo

di Redazione
10 Gennaio 2023
0

Emma Dante torna, il 13 gennaio alle 21:00, al Teatro Biondo di Palermo con il suo nuovo spettacolo "Il tango...

Prossimo Articolo

Amat, Elio Ficarra (Lega): "Vergognoso lasciare senza stipendio i lavoratori"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca su EmmeReports

No Result
View All Result

Seguici

Notam

Guardia di Finanza

Leonardo e l’addestramento virtuale delle Volpi

di Redazione
2 Febbraio 2023
0

La Guardia di Finanza ha inaugurato oggi il suo Centro di Simulazione di Operazioni Aeronavali presso la base aerea di...

Operazione AGENOR. Avvicendamento al Comando Tattico

Operazione AGENOR. Avvicendamento al Comando Tattico

di Redazione
27 Gennaio 2023
0

Rotazione dall’Italia al Belgio al Comando Tattico dell’Operazione AGENOR, componente militare nello Stretto di Hormuz.

MISIN. Un nuovo comandante italiano in Niger

MISIN. Un nuovo comandante italiano in Niger

di Redazione
26 Gennaio 2023
0

In Niger il Generale di Divisione Liberato Amadio cede il comando della MISIN al Generale di Brigata Nadir Ruzzon.

Antartide. La Difesa supporta la ricerca sul pack

Antartide. La Difesa supporta la ricerca sul pack

di Francesco Militello Mirto
22 Gennaio 2023
0

Prosegue la 38° Spedizione in Antartide. Intervista esclusiva a un pilota di C-130J atterrato sulla nuova pista italiana di Boulder...

  • Redazione
  • Contattaci
  • Linea Editoriale
  • Privacy Policy
Scrivici a redazione@emmereports.it

© 2021 EmmeReports - Editore Francesco Militello Mirto - Direttore Responsabile Antonio Melita - Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Food & Beverage
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Open Space
    • Cucina
    • Finestra da Danisinni
    • Storia

© 2021 EmmeReports - Editore Francesco Militello Mirto - Direttore Responsabile Antonio Melita - Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
error: Content is protected !!
Skip to content
Open toolbar Accessibilità

Accessibilità

  • Ingrandisci il testoIngrandisci il testo
  • Diminuisci il testoDiminuisci il testo
  • Rendi il sito grigioRendi il sito grigio
  • Attiva versione scuraAttiva versione scura
  • Attiva versione con contrastoAttiva versione con contrasto
  • Sottolinea i linkSottolinea i link
  • Carattere più leggibileCarattere più leggibile
  • Reset Reset