• Redazione
  • Linea Editoriale
  • ER Project Studio
  • ER Advertising
domenica, 11 Giugno, 2023
No Result
View All Result
EmmeReports
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Cucina
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Storia
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Flight Plan
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Finestra da Danisinni
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Cucina
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Storia
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Flight Plan
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Finestra da Danisinni
No Result
View All Result
EmmeReports
No Result
View All Result

Dottoressa Francesca Aneli, i condizionamenti del cellulare nel nostro vivere quotidiano

di Redazione
Home Salute

Cari lettori,

questa settimana mi occuperò di un argomento che veramente riguarda tutti. Oramai anche i bambini delle fasce di età inferiori. Un oggetto con il quale intessiamo rapporti del tipo odi et amo.

Un oggetto sì, ma talmente indispensabile che nel momento in cui si guasta o non lo dimentichiamo ci sentiamo persi. Parlo naturalmente del cellulare. Perché è veramente importante nella nostra vita?

Intanto perché ci rende reperibili. In qualsiasi momento possiamo comunicare con tutti, essere avvisati per qualcosa, chiedere aiuto. Questo è sicuramente confortante. Ciò che invece a mio avviso lo ha reso nel tempo persecutorio è invece l’approccio allo smartphone per innumerevoli usi che hanno tristemente sostituito altri canali tra cui anche quello amoroso.

Scrive Roberto Ruspoli: “se da una parte la trasmigrazione degli usi al cellulare ci ha impoveriti nell’anima ne ha tuttavia esaltato la rapidità dello spirito“.

Se ci riflettiamo quanto siamo in grado di dire cose attraverso un sms che invece non saremmo in grado di fare di presenza? Quanto siamo bravi nella ricerca di post che ci entusiasmano poiché riflettono esattamente la nostra posizione del momento e quanto siamo altrettanto puntuali con la celebrazione di compleanni o di eventi che altrimenti non saremmo in grado di celebrare?

Non è un monito bensì una constatazione poiché lo facciamo tutti. Sono invece interessanti le conseguenze che ne derivano da questi atteggiamenti.

Inconsapevolmente compiamo delle azioni proprio per la rapidità con cui lo facciamo (spesso in modalità automatica) ma così come rapidamente ce le scambiamo rimaniamo sensibilizzati dagli effetti.

Gli effetti di una risposta, di un commento, di un like ecc.

Essendo l’sms privo di dettagli sensoriali in quanto non ci consente l’accesso alle espressioni  del viso o ai toni (tranne che per i messaggi vocali che talvolta ahimè diventano eccessivamente lunghi e fanno perdere la sostanza del messaggio) veniamo assaliti da mille dubbi.

Un ok asettico dopo un lungo messaggio scritto o vocale determina l’assunzione del dubbio e ci mettiamo e pensare se la forma rispetta veramente i contenuti con tutte le ripercussioni sul piano emotivo e conseguentemente comportamentale.

Questo succede soprattutto agli adolescenti i quali propri per il loro critico momento di crescita costruiscono un elaborazione del se sociale su un idea del presunto giudizio altrui, a partire dalle proprie informazioni interne (Welss 1995).

Tali osservazioni poi, non essendo attendibili generano vissuti che determinano da un lato il mantenimento di una concezione di se distorta, mentre dall’altro alimentano la dipendenza allo smartphone come simbolo di accesso alle sentenze riparatorie ma anche distruttive, con conseguenti rituali di controllo.

Perché allora si è deciso di riflettere su questo? Semplicemente per prenderne consapevolezza. Per osservare quanto ognuno di noi debba fare un analisi attenta dell’uso che facciamo del cellulare.

In periodo di lockdown tutti ne abbiamo fatto un uso incredibile poiché realmente ha costituito un ausilio con funzione vicariante delle relazioni. Il lockdown è terminato e dovremmo tutti quanti riappropriarci della possibilità di riprendere i nostri canali autentici.

Limitare l’uso del telefono, rispettare gli orari per inviare messaggi. Sicuramente l’uso dei canali social ci ha fatto perdere di vista le regole legate al buon senso soprattutto per ciò che attiene agli orari di invio dei messaggi. Ci siamo così ridotti a lavorare tutti i giorni oltre gli orari di lavoro poiché lo stacco per esempio tra il pranzo e la ripresa pomeridiana non è più garantito, con dei costi in termini di aumento dello stress non indifferenti.

Uno studio del 2009 dell’Universita’ di Standford ha dimostrato che il nostro cervello è più produttivo se affronta una cosa alla volta mentre con il multistasking ovvero fare più cose contemporaneamente peggiora il nostro livello di efficienza e siamo incapaci di distinguere le informazioni più importanti da quelle rilevanti.

L’invito è dunque quello di osservare qual è il nostro attuale rapporto con il cellulare e il nostro livello di dipendenza al di le delle effettive necessità di utilizzo. Goderci un film la sera spegnendo il cellulare. Mettere il telefono in modalità aereo se avvertiamo l’intereferenza dei messaggi mentre stiamo facendo una cosa importante e riprenderci in qualche modo la libertà di quando il telefono essendo attaccato al filo ci rendeva tutti un po’ migliori.

E allora auguro a tutti delle corrette istruzioni per l’uso.

Di Francesca Aneli – EmmeReports

Tags: CellulareFrancesca AnelilockdownRoberto RuspoliSmartphonesmstelefono
Share

Redazione

Related Posts

Covid-19. Contributi per le vittime della Sanità

di Redazione
25 Febbraio 2023

L’Inail e la Presidenza del Consiglio mettono 15 milioni di euro a disposizione dei familiari dei sanitari vittime del Covid-19.

Missione Speranza e Carità: in un anno 180 prestazioni odontoiatriche gratuite

Missione Speranza e Carità: in un anno 180 prestazioni odontoiatriche gratuite

di Redazione
10 Dicembre 2022

Nel prossimo gennaio verrà attivato uno screening orale grazie alla collaborazione del Rotary Club Palermo Montepellegrino per ridurre drasticamente le...

Open Day Itinerante: massiccia adesione a Ficarazzi

Open Day Itinerante: massiccia adesione a Ficarazzi

di Redazione
13 Novembre 2022

Open Day Itinerante dell'Asp di Palermo a Ficarazzi: grande afflusso per la prevenzione cardiovascolare e per le vaccinazioni.

Prossimo Articolo
Intervista a Maria Carolina Varchi

Lampedusa e Linosa, Varchi (FDI): "Finalmente una buona notizia"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca su EmmeReports

No Result
View All Result

Seguici

Notam

Gulfstream G800

G800. Sustainable Aviation Fuel for Gulfstream

di Redazione
21 Maggio 2023

The new Gulfstream G800 makes continental debut. The Long-Range Leader Connects the US and Geneva Using Sustainable Aviation Fuel

Aeronautica Militare. Operazione Locusta

di Redazione
28 Marzo 2023

Il Colonnello Alfonso Dalle Nogare, navigatore di Tornado dell’Aeronautica Militare, ricorda l’Operazione Locusta e la Guerra del Golfo.

Aeronautica Militare. Il primo volo non si dimentica

Aeronautica Militare. Il primo volo non si dimentica

di Redazione
28 Marzo 2023

L’autore dopo il servizio in Aeronautica Militare scrive per superare il passaggio traumatico dalla cabina di un jet militare alla...

Aeronautica Militare. Il 60° Stormo perde due piloti

Aeronautica Militare. Il 60° Stormo perde due piloti

di Francesco Militello Mirto
7 Marzo 2023

Due U-208A del 60° Stormo dell'Aeronautica Militare precipitano al suolo durante un volo addestrativo. Morti i due piloti a bordo.

EmmeReports

© 2020 EmmeReports Editore Francesco Militello Mirto Direttore Responsabile Antonio Melita Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

  • Redazione
  • Contattaci
  • Linea Editoriale
  • Privacy Policy
  • ER Project Studio
  • ER Advertising

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Cucina
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Storia
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Flight Plan
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Finestra da Danisinni

© 2020 EmmeReports Editore Francesco Militello Mirto Direttore Responsabile Antonio Melita Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
error: Content is protected !!
Skip to content
Open toolbar Accessibilità

Accessibilità

  • Ingrandisci il testoIngrandisci il testo
  • Diminuisci il testoDiminuisci il testo
  • Rendi il sito grigioRendi il sito grigio
  • Attiva versione scuraAttiva versione scura
  • Attiva versione con contrastoAttiva versione con contrasto
  • Sottolinea i linkSottolinea i link
  • Carattere più leggibileCarattere più leggibile
  • Reset Reset