• Redazione
  • Contattaci
  • Linea Editoriale
lunedì, 6 Febbraio, 2023
EmmeReports
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Food & Beverage
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Open Space
    • Cucina
    • Finestra da Danisinni
    • Storia
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Food & Beverage
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Open Space
    • Cucina
    • Finestra da Danisinni
    • Storia
No Result
View All Result
EmmeReports
No Result
View All Result
Home Notam Militare

Tenente Colonnello Stefano Centioni: “Ritengo che il T-346 di Leonardo sia al momento il miglior addestratore a livello internazionale”

di Francesco Militello Mirto
in Militare, Notam
Pilota
Share on FacebookShare on Twitter

Il Tenente Colonnello pilota Stefano Centioni, Comandante del 212° Gruppo Volo e istruttore su T-346 dell’Aeronautica Militare, dopo l’Accademia Aeronautica con il corso “Urano IV”, ha conseguito il brevetto di pilota militare su velivolo T-38C presso la Specialized Undergraduate Pilot Training School di Columbus negli Stati Uniti. Assegnato al velivolo AMX del 51° Stormo di Istrana , 132° Gruppo Caccia Bombardieri e Ricognitori,  acquisisce tutte le qualifiche operative.

Nel maggio 2008 viene trasferito al 313° Gruppo Addestramento Acrobatico Frecce Tricolori,  ricoprendo diversi incarichi e posizioni, tra cui quello di supervisore dell’addestramento acrobatico. Nel novembre del 2014 viene assegnato al 61° stormo di Galatina per essere impiegato dapprima presso il 213° Gruppo Volo e l’Ufficio Operazioni e poi passare al 212° Gruppo Volo dove, da quasi due anni, riveste l’incarico di Comandante. 

Ha all’attivo circa 3500 ore di volo, per lo più su velivoli jet ad alte prestazioni ed è abilitato sui seguenti velivoli: SF-260, T-37A, T-38C, AMX, AMX-T, MB 339A, MB339CD, MB 339 PAN, T-346A. ​Quest’ultimo il più moderno Advanced/Lead-in Fighter Trainer attualmente prodotto da Leonardo e l’unico addestratore di nuova generazione equipaggiato per tale ruolo, con prestazioni e qualità di volo eccellenti, analoghe ai moderni caccia di punta. Adatto ad ogni fase di addestramento avanzato, Lead-In to Fighter e Companion Trainer per le linee​ da combattimento.

Come si diventa pilota istruttore di T-346?

Gli Istruttori Piloti T-346 sono tutti piloti provenienti dalle linee aerotattiche dell’Aeronautica Militare, con almeno la qualifica di Combat Ready e Capo Coppia, ed hanno un’ottima conoscenza della lingua inglese, requisito indispensabile per poter operare nell’ambiente internazionale in cui è immerso il 212° Gruppo del 61° Stormo di Lecce Galatina. Per diventare Istruttore Pilota T-346 è necessario frequentare un apposito corso (LIP Lead-In to Fighter Training Instructor Pilot) durante il quale il frequentatore viene sottoposto ad un addestramento ad ampio spettro che abbraccia tutte le tipologie di impiego avanzato. 

Quali requisiti deve avere un moderno pilota di caccia per svolgere l’attività di istruttore?

Tramite i reparti formativi, l’Aeronautica Militare seleziona e addestra il proprio personale navigante. Una serie di corsi, teorici e pratici, sviluppati su più fasi, si susseguono, guidando gradualmente l’allievo fino al conseguimento della prestigiosa “aquila turrita”, simbolo ed emblema del pilota militare. Durante queste fasi addestrative, sempre in aderenza alle linee guida dettate dalle direttive di Forza Armata, viene effettuato uno “screening” finalizzato a monitorare le potenzialità e le attitudini degli allievi e a individuare chi, in base a dei parametri valutativi prefissati, dimostra di avere le caratteristiche necessarie a diventare un moderno pilota da caccia. Alla base di tutto c’è sicuramente passione, grinta, spirito di sacrificio e soprattutto tanta umiltà. L’istruttore in particolare, oltre ad incarnare tutte le caratteristiche sopra elencate, deve avere una naturale propensione a trasferire la propria esperienza ai giovani piloti e, fattore non meno importante, deve essere in grado di far crescere professionalmente, e aggiungerei anche umanamente, gli allievi piloti, fino a portarli al livello richiesto. 

T-346T-346T-346T-346T-346

E poi si ha la possibilità di volare sul T-346, un gioiello tecnologico di Leonardo

Ritengo che il velivolo T-346 sia al momento il miglior addestratore a livello internazionale; questo perché è quello che più si avvicina ai velivoli operativi di 4^ e 5^ generazione. Il T-346, oltre ad essere competitivo in termini di performance (basti pensare che è supersonico e raggiunge quote di impiego simili a quelle dei velivoli operativi), riesce a replicare, mediante un futuristico sistema integrato, gli apparati utilizzati dai più moderni velivoli aerotattici, come il Radar, il Targeting Pod e il Data Link, nonché gli armamenti aria/aria a medio e corto raggio  e aria/suolo di precisione e Laser.

Come si comporta in volo?

Il suo comportamento in volo racchiude sia la reattività e la precisione dei velivoli da caccia e, nello stesso tempo, l’affidabilità e la facilità di pilotaggio tipica dei velivoli da addestramento. Vorrei cogliere l’occasione per rimarcare quelli che sono i principali punti di forza che caratterizzano, non solo il velivolo a sé stante, ma tutto il sistema integrato T-346, rendendolo di fatto tra i più innovativi, se non il più innovativo, al mondo. Innanzitutto si tratta di un sistema integrato (si parla infatti di ITS Integrated Training System), nel senso che il velivolo è associato a un sistema di addestramento a terra (GBTS – Ground Based Training System) e al relativo Supporto Logistico Integrato (SLI). Attraverso l’ITS, l’allievo pilota apprende i sistemi di bordo di base e le procedure, grazie al sistema di addestramento accademico costituito da lezioni teoriche e procedurali.

La simulazione di volo è sicuramente una parte importante nel training syllabus..

Nel livello di simulazione successivo l’allievo passa ad un simulatore basico con cockpit e schermo con visuale a 180° e qui mette in pratica le conoscenze acquisite  ed impara a volare, gestire le emergenze ed effettuare missioni d’addestramento più avanzate. Il culmine dei sistemi di simulazione è l’FMS (Full Mission Simulator) che è costituito da una fedele riproduzione del cockpit ed è capace di supportare tutte le funzioni presenti nel velivolo. È un sistema iper-tecnologico. Grazie infatti all’utilizzo della tecnologia LVC (Live Virtual Constructive) è possibile unire in un unico scenario velivoli reali (Live), velivoli volati al simulatore (Virtual) ed entità generate dal computer (Constructive). È un sistema capace di fornire un addestramento omni-comprensivo.

Quindi non basta solo essere un buon pilota?

Oggi, ai piloti destinati alle linee di punta delle Forze Aeree, ai velivoli di ultima generazione, non è più solo richiesto di essere in grado di pilotare velivoli ad alte prestazioni, è necessaria un’ulteriore capacità: quella di saper gestire i sistemi d’arma, dominati dall’alta tecnologia e dall’avionica di ultima generazione, e i relativi sensori e armamenti, in scenari sempre più complessi e in situazioni ad alto rischio. È un sistema tutto “made in Italy”. Il T-346, come anche il T-345, l’addestratore che a breve sostituirà l’MB-339 nelle fasi 2 e 3 della formazione al volo militare, è infatti costruito dalla Leonardo, Società italiana leader nel comparto aerospaziale e della difesa. 

Il velivolo di Leonardo è anche efficace nel ruolo di Aggressor ovvero Companion Trainer…

Il velivolo T-346, potendo replicare apparati come il Radar, il Data Link, l’armamento Aria/Aria a medio e corto raggio, l’armamento di precisione aria/suolo, ha il potenziale per essere un eccezionale “tool” addestrativo nel ruolo di “aggressor”. Inoltre, la possibilità di modificare le caratteristiche di volo mediante modalità di controllo selezionabili direttamente dal pilota, lo renderebbero un “Companion Trainer” unico per gli assetti operativi.

T-346T-346T-346T-346T-346T-346T-346T-346T-346

Dobbiamo andare in volo con il T-346. Ci può descrivere una ipotetica missione addestrativa?

La missione tipo si svolge con un briefing pre-volo nel corso del quale istruttore e frequentatore analizzano tutti gli aspetti relativi alla sicurezza e le finalità addestrative che si intende raggiungere con la missione stessa; inoltre vengono illustrate le eventuali azioni correttive che si chiede al frequentatore di applicare. Dopo la vestizione in sala equipaggiamento, si va al velivolo per l’effettuazione della missione di volo vera e propria. Una volta atterrati, c’è il debriefing, sia verbale, che con l’ausilio di un avanzatissimo sistema di riproduzione del volo, virtuale e dinamico, che consente di esaminare con la massima precisione, e a 360 gradi, ogni dettaglio del volo. Tutta la procedura è mirata ad assicurare un addestramento di altissima affidabilità e straordinaria efficacia addestrativa. 

Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports

Tags: 212° Gruppo61° StormoAeronautica MilitareIstruttoreLecceLeonardoPilota MilitareStefano CentioniT-346
Articolo precedente

Reddito di Cittadinanza: il Comune di Palermo avvia i tirocini formativi

Prossimo Articolo

Assistenti igienico-personale: Slai Cobas lancia una petizione

Francesco Militello Mirto

Related Posts

Guardia di Finanza

Leonardo e l’addestramento virtuale delle Volpi

di Redazione
2 Febbraio 2023
0

La Guardia di Finanza ha inaugurato oggi il suo Centro di Simulazione di Operazioni Aeronavali presso la base aerea di...

Operazione AGENOR. Avvicendamento al Comando Tattico

Operazione AGENOR. Avvicendamento al Comando Tattico

di Redazione
27 Gennaio 2023
0

Rotazione dall’Italia al Belgio al Comando Tattico dell’Operazione AGENOR, componente militare nello Stretto di Hormuz.

MISIN. Un nuovo comandante italiano in Niger

MISIN. Un nuovo comandante italiano in Niger

di Redazione
26 Gennaio 2023
0

In Niger il Generale di Divisione Liberato Amadio cede il comando della MISIN al Generale di Brigata Nadir Ruzzon.

Prossimo Articolo

Assistenti igienico-personale: Slai Cobas lancia una petizione

Comments 2

  1. Daniele Grappa says:
    3 anni ago

    Ancora c’è qualche giornalista che non è ben informato: il 61 stormo insiste su territorio di Galatina e non di Lecce

  2. Francesco Militello Mirto says:
    3 anni ago

    Daniele Grappa, il Comune di Galatina si trova nella provincia di Lecce. Quindi non è sbagliato dire che un velivolo decolla da Lecce. In Sicilia c’è il 37° Stormo di Trapani – Birgi. E’ la stessa cosa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca su EmmeReports

No Result
View All Result

Seguici

Notam

Guardia di Finanza

Leonardo e l’addestramento virtuale delle Volpi

di Redazione
2 Febbraio 2023
0

La Guardia di Finanza ha inaugurato oggi il suo Centro di Simulazione di Operazioni Aeronavali presso la base aerea di...

Operazione AGENOR. Avvicendamento al Comando Tattico

Operazione AGENOR. Avvicendamento al Comando Tattico

di Redazione
27 Gennaio 2023
0

Rotazione dall’Italia al Belgio al Comando Tattico dell’Operazione AGENOR, componente militare nello Stretto di Hormuz.

MISIN. Un nuovo comandante italiano in Niger

MISIN. Un nuovo comandante italiano in Niger

di Redazione
26 Gennaio 2023
0

In Niger il Generale di Divisione Liberato Amadio cede il comando della MISIN al Generale di Brigata Nadir Ruzzon.

Antartide. La Difesa supporta la ricerca sul pack

Antartide. La Difesa supporta la ricerca sul pack

di Francesco Militello Mirto
22 Gennaio 2023
0

Prosegue la 38° Spedizione in Antartide. Intervista esclusiva a un pilota di C-130J atterrato sulla nuova pista italiana di Boulder...

  • Redazione
  • Contattaci
  • Linea Editoriale
  • Privacy Policy
Scrivici a redazione@emmereports.it

© 2021 EmmeReports - Editore Francesco Militello Mirto - Direttore Responsabile Antonio Melita - Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
    • Politica Regionale
    • Politica Nazionale
    • Politica Estera
  • Lavoro
  • Salute
  • Società
    • Ritratti di Vita
  • Cultura
    • Archeologia
    • Arte
    • Cinema
    • Food & Beverage
    • Libri
    • Moda
    • Musica
    • Teatro
  • Fotografia
  • Sport
    • Atletica
    • Basket
    • Calcio maschile
    • Calcio femminile
    • Football Americano
    • Motori
    • Tennis
    • Pallanuoto
    • Scacchi
  • Notam
    • Aerospazio
    • Militare
    • Tecnologia & Ambiente
  • Rubriche
    • Open Space
    • Cucina
    • Finestra da Danisinni
    • Storia

© 2021 EmmeReports - Editore Francesco Militello Mirto - Direttore Responsabile Antonio Melita - Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
error: Content is protected !!
Skip to content
Open toolbar Accessibilità

Accessibilità

  • Ingrandisci il testoIngrandisci il testo
  • Diminuisci il testoDiminuisci il testo
  • Rendi il sito grigioRendi il sito grigio
  • Attiva versione scuraAttiva versione scura
  • Attiva versione con contrastoAttiva versione con contrasto
  • Sottolinea i linkSottolinea i link
  • Carattere più leggibileCarattere più leggibile
  • Reset Reset