• Newsroom
  • Editorial Line
  • ER Project Studio
  • ER Advertising
domenica, 10 Dicembre, 2023
EmmeReports
  • Home
  • News
  • Politics
    • Sicily
    • Italy
    • World
  • Work
  • Health
  • Lifestyle
  • Culture
    • archeology
    • Art
    • Cinema
    • Food
    • Books
    • Style
    • Music
    • Religion
    • History
    • Theater
  • Photography
  • Sport
    • Athletics
    • Basket
    • Soccer
    • Women’s Soccer
    • Football Americano
    • Motors
    • Tennis
    • Waterpolo
  • Notam
    • Aerospace
    • Military
    • Technology and Environment
  • Popular Neighborhoods
    • Danisinni
    • Sperone
  • Home
  • News
  • Politics
    • Sicily
    • Italy
    • World
  • Work
  • Health
  • Lifestyle
  • Culture
    • archeology
    • Art
    • Cinema
    • Food
    • Books
    • Style
    • Music
    • Religion
    • History
    • Theater
  • Photography
  • Sport
    • Athletics
    • Basket
    • Soccer
    • Women’s Soccer
    • Football Americano
    • Motors
    • Tennis
    • Waterpolo
  • Notam
    • Aerospace
    • Military
    • Technology and Environment
  • Popular Neighborhoods
    • Danisinni
    • Sperone
No Result
View All Result
EmmeReports
No Result
View All Result

Vox Italia, Diego Fusaro si racconta

by Francesco Militello Mirto
Home Politics Italy

La sede è quella del consorzio universitario Ares, in via Donizetti n.14. L’occasione è la presentazione del nuovo movimento politico sovranista chiamato “Vox Italia“, ideato dal saggista e filosofo Diego Fusaro, classe 1983. Siamo riusciti ad ottenere un’intervista:

Perché nasce Vox Italia?

«Nasce per creare un fronte opposto rispetto a quello del bipolarismo che si è ricostituito con il crollo del governo giallo – verde nell’estate 2019, in ragione del fatto che vige oggi quella che io chiamo “alternanza senza alternative” ossia un bipolarismo in cui le due polarità sono il medesimo, cioè il liberismo. Vox Italia propone di essere invece un fronte socialista, sovranista e democratico, nella convinzione che senza sovranità non può esserci la piena attuazione della democrazia e della carta Costituzionale».

Uno dei vostri punti cardine è la fuoriuscita dalla moneta unica: ma attualmente, l’economia italiana non sembra essere abbastanza forte da reggere. Non rischiamo di fare la fine della Grecia ai tempi della crisi?

«Ma veramente la fine della Grecia la stiamo facendo con la moneta unica, anzi dirò di più: l’Italia è in una situazione di debolezza non perché può uscire dall’euro, ma perché è nell’euro. Chiunque, anche non addentro a studi di economia, può fare un rapido calcolo delle condizioni precedenti all’ingresso dell’euro e di quelle successive. Quindi tutte le eventuali sciagure che vengono riferite all’eventuale uscita dall’euro si stanno attuando fintanto che permaniamo nella moneta unica. Anche su questo, lasciatemi dire, è importante spezzare le maglie del bipolarismo dell’alternanza senza alternativa, perché effettivamente potremmo dire che, di fatto, sia le sinistre fucsia liberiste, sia le destre bluette liberiste sono per la moneta unica e l’europeismo. Debbo dire le sinistre fucsia con maggiore coerenza perché lo sono da subito, le destre bluette lo stanno rivendicando apertamente solo ora».

Import export e sovranità nazionale: come è possibile conciliarli? Penso ad esempio alla Sicilia che, già con Catone il Censore (234-139 a.C.), era considerata il granaio della Repubblica. E’ possibile secondo lei tornare a quei livelli?

«Beh ai livelli della Sicilia delle verrine di cui scriveva Cicerone difficilmente si torna per ovvie ragioni storiche, perché anche se si torna indietro, in realtà non è mai possibile ripristinare le condizioni del passato: la ruota della Storia non torna mai indietro. Precisiamo però che il concetto di sovranità nazionale non dev’essere confuso con quello di autarchia, nazionalismo o addirittura con quello di Stato commerciale chiuso di cui parlava Fichte.

L’idea di sovranità nazionale implica un rapporto di possibile anzi, auspicabile, solidarietà con le altre nazioni, di rispetto e di scambio con le altre nazioni. In fondo dico una trivialità se ricordo il fatto che c’erano rapporti di scambio, di commercio, con altre nazioni anche prima che si entrasse nell’Unione Europea. Io sono dell’83, ricordo bene che negli anni Ottanta non c’era l’Unione Europea eppure a Ventimiglia non c’erano i mitra puntati verso la Francia, non c’era l’impossibilità di varcare le frontiere, non c’era l’impossibilità di commerciare con la Francia. Semplicemente, questo è il punto, c’era la sovranità almeno sul piano monetario che garantiva una delle funzioni decisive di uno Stato che sia sovrano e nazionale, cioè l’emissione della moneta e quindi l’impossibilità di essere dipendenti da un Ente privato e sovranazionale come una banca, in questo caso la Banca centrale europea.

Con l’unione europea gli Stati devono indebitarsi rispetto alla Banca centrale europea e quindi sono a rischio con la loro sovranità monetaria e finiscono con l’essere ingabbiati nel debito con i risultati ben noti. Quindi non confondiamo il concetto buono di sovranità nazionale con quelli peggiorativi come autarchia, nazionalismo o Stato commerciale».

Adesso parliamo di legge elettorale: al momento chi vuole governare deve necessariamente associarsi a qualche alleato perché altrimenti, per semplificare “non ha i numeri”. Chi sono i vostri possibili alleati?

«Dunque, premesso il fatto che Vox Italia non si colloca né a destra né a sinistra o, se preferite, si colloca insieme a destra e sinistra per alcuni aspetti, alleati saranno quelli che porteranno avanti un progetto di emancipazione basato sulla sovranità nazionale, sulla piena difesa del lavoro e delle classi più deboli. Vox Italia sarà aperto al dialogo con tutte le forze che si riconoscano in questo programma, sia che siano dell’estrema sinistra, dell’estrema destra o dell’estremo centro, se vogliamo dire così. Non abbiamo chiusure a priori, perché ci riconosciamo nella Carta costituzionale Italiana e quindi questo è per noi il punto diciamo così, necessario, ma non sufficiente per intavolare patti».

Ultima domanda: chi è l’idolo politico di Diego Fusaro e perché?

«Il mio idolo politico? Beh per rimanere alla sola Italia del Novecento direi Antonio Gramsci, il quale ha creato un’egemonia culturale, un progetto di comunismo basato sulla via nazionale, l’idea di una saldatura del partito con i ceti popolari nazionali. L’idea di una sovranità del popolo, sull’economia se vogliamo usare questa categoria che pure non compare nei quaderni de “Il carcere”, nonché l’idea di un rapporto intenso con le masse nazionali popolari, che è l’esatto contrario di quella che oggi è la tendenza generale degli irresponsabili traditori di Gramsci, che definiscono populista ogni possibile anelito del popolo verso l’emancipazione».

Diego Fusaro a Palermo photo gallery

Teresa Fabiola Calabria – EmmeReports

Tags: Diego FusaroIntervistapoliticaSovranismoVox Italia
Share

Francesco Militello Mirto

Related Posts

Palermo. Studenti e lavoratori in strada

by Francesco Militello Mirto
17 Novembre 2023

Palermo in strada alla prima giornata dello sciopero generale nazionale indetta da CGIL e UIL contro la finanziaria di Giorgia...

Palermo torna in strada per Gaza

by Francesco Militello Mirto
28 Ottobre 2023

Le strade del centro storico di Palermo si sono nuovamente riempite di bandiere della Palestina, a distanza di una settimana...

Guerra, razzi e slogan per le strade di Palermo

by Francesco Militello Mirto
22 Ottobre 2023

Le immagini delle proteste a Palermo contro Israele e contro la sede cittadina della Divisione Elettronica di Leonardo Company. Foto...

Next Post
Il Ministro Teresa Bellanova a Palermo

Il Ministro Teresa Bellanova a Palermo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cerca su EmmeReports

No Result
View All Result

Seguici

Notam

PH-139D. Gli occhi dal cielo delle Volpi di Palermo

by Francesco Militello Mirto
7 Dicembre 2023

La Sezione Aerea Guardia di Finanza di Palermo ha totalizzato nel 2023 quasi 500 ore di volo, 260 con il...

Guardia Costiera. A tre metri sopra il mare

Guardia Costiera. A tre metri sopra il mare

by Francesco Militello Mirto
13 Ottobre 2023

In volo con gli elicotteri della Base Aeromobili Guardia Costiera di Catania durante un’esercitazione recupero naufraghi. Foto Francesco Militello Mirto...

Migranti. Italiani brutti e cattivi ma sempre in prima linea

Migranti. Italiani brutti e cattivi ma sempre in prima linea

by Francesco Militello Mirto
3 Ottobre 2023

Dopo il naufragio del 2013 in cui muoiono 368 migranti, l’Italia mette in mare il suo dispositivo aeronavale. Parte l’Operazione...

Mare Sicuro. In azione con la Guardia Costiera

by Francesco Militello Mirto
27 Luglio 2023

L'operazione Mare Sicuro 2023 è partita il 17 giugno e terminerà il 17 settembre. 3000 militari, 400 unità navali e...

EmmeReports

© 2020 EmmeReports Editore Francesco Militello Mirto Direttore Responsabile Antonio Melita Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

  • Newsroom
  • Contact Us
  • Editorial Line
  • Privacy Policy
  • ER Project Studio
  • ER Advertising

No Result
View All Result
  • Home
  • News
  • Politics
    • Sicily
    • Italy
    • World
  • Work
  • Health
  • Lifestyle
  • Culture
    • archeology
    • Art
    • Cinema
    • Food
    • Books
    • Style
    • Music
    • Religion
    • History
    • Theater
  • Photography
  • Sport
    • Athletics
    • Basket
    • Soccer
    • Women’s Soccer
    • Football Americano
    • Motors
    • Tennis
    • Waterpolo
  • Notam
    • Aerospace
    • Military
    • Technology and Environment
  • Popular Neighborhoods
    • Danisinni
    • Sperone

© 2020 EmmeReports Editore Francesco Militello Mirto Direttore Responsabile Antonio Melita Autorizzazione Tribunale di Palermo N.5/2020 Registro Stampa Decreto del 23/6/2020.

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA
error: Content is protected !!
Skip to content
Open toolbar Accessibilità

Accessibilità

  • Ingrandisci il testoIngrandisci il testo
  • Diminuisci il testoDiminuisci il testo
  • Rendi il sito grigioRendi il sito grigio
  • Attiva versione scuraAttiva versione scura
  • Attiva versione con contrastoAttiva versione con contrasto
  • Sottolinea i linkSottolinea i link
  • Carattere più leggibileCarattere più leggibile
  • Reset Reset