In un periodo in cui l’unico obiettivo della giornata sembrerebbe quello di leggere i bollettini che arrivano dalla protezione civile, a distrarci ci pensano i social network. Ricapitoliamo, da qualche giorno, il nuovo decreto firmato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte e la decisione dell’Oms di dichiarare l’infezione da Coronavirus come pandemia ci suggeriscono di restare in casa.
Si potrà uscire solo ed esclusivamente per andare a lavoro, per la spesa, per le emergenze sanitarie e per far uscire il cane… purché sia in vita! E, allora, dove poter dare libero sfogo alla propria immaginazione se non su facebook? Ed ecco che la vita reale si fonde con quella virtuale. Appuntamenti, flash mob, aperitivi, cene. Insomma, tutto prende vita, ma solo sulla piattaforma online. Tanto che le 18 diventano un orario clou: i balconi si trasformano in una piazza, applausi, canti che uniscono l’intera penisola. Ma cos’è che ci rende ancora più orgogliosi di essere italiani? La cu-ci-na.
In una nazione i cui tutti siamo esperti di tutto, in un periodo in cui siamo tutti più vicini seppur confinati nelle proprie case, in cui si ha paura di chi torna dal nord per un possibile contagio, in cui ad appena quattro giorni di “reclusione” non si hanno più idee su come trascorrere il tempo, ecco che Cracco diventa un semplice “sous chef“.
Bacheche piene di fotografie con pietanze succulente che solo a guardarle ti viene l’acquolina in bocca. Dolce o salato, il menù è davvero ricco. Che poi, sembra strano anche quello, è come se la gente gareggiasse con i propri interlocutori: “tanto il mio è più buono!”. Ma magari è un modo per esorcizzare la paura. Un modo per impiegare il proprio tempo. che, per gli impegni quotidiani di ciascuno, è sempre poco. E allora tutti in cucina, tra i fornelli. Anche con i più piccoli, per distrarli.
Sono lontani i tempi di Masterchef “che, tanto, noi siamo più bravi”. Pasta fatta in casa, torte, pizze. E di pizza proprio vogliamo parlare perché ieri si è istituita una nuova giornata nazionale: sabato 14 marzo giornata nazionale della pizza fatta in casa! Certo, attraverso le foto “artistiche”- postate sui social – non si può né gustare né sentire il profumo. Di conseguenza, è possibile che ci sia qualche “furbetto” che, dopo la foto “artistica”, cestini il proprio esperimento culinario. Una cosa, però, è certa, tutto questo serve a distrarsi.
In un periodo come il nostro, estraniatevi dai bollettini che arrivano ogni giorno. Continuate ad alleggerire la vostra mente caricando la forchetta, ma siate sempre prudenti. #Tornaresaràmeraviglioso
Di Sefy Aiello – EmmeReports