“Voglio essere chiaro: non c’è era e non c’è alcun intento offensivo rivolto a denigrare né la persona Giuseppe Conte né la istituzione che rappresenta, ancor meno aizzare all’odio cosa che sta invece accadendo nelle reazioni al mio post che sto leggendo in queste ore”.
Lo dice Manlio Messina, assessore regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, dopo l’immagine pubblicata con un post nella sua pagina Facebook.
“Mi è arrivata quella immagine su whatsapp, come tantissime altre che in queste settimane ne stanno girando – spiega l’assessore – e dopo che anche i siciliani con grande senso di responsabilità hanno rispettato e stanno rispettando le restrizioni giustamente imposte a tutela della salute pubblica, l’ho postata per ironizzare sulla situazione che tutti stiamo vivendo e che siamo costretti a continuare a vivere, dopo le dichiarazioni di ieri sera del premier Conte”.
“Se in questo periodo, tanto delicato quanto pesante, che tutti stiamo sopportando, non ci è più permesso di fare dell’ironia e del sarcasmo – continua Messina – allora dobbiamo davvero preoccuparci, non vorrei pensare che ironia e sarcasmo possono essere soltanto appannaggio di alcuni e sottratti invece alla libertà di altri. Se qualcuno si è sentito offeso, e considerato che non c’era alcuna intenzione di offendere, ho già provveduto a rimuovere il post”.
“Certo è che si resta basiti – sottolinea Messina – nell’apprendere che esponenti del Pd e del M5S invece di spiegarci cosa ha voluto dire ieri il premier Conte si soffermano sul mio post“.
“Ci spiegassero come le misure e gli aiuti a sostegno delle famiglie e delle imprese italiane non sono ancora arrivati, a partire da tantissime partite Iva in ginocchio che ancora non hanno ricevuto la miseria dei 600 euro. E’ questa la maggioranza a cui si affida la Nazione in questo momento delicato”, conclude Messina.
di Redazione – EmmeReports