La nave “Louise Michel” ha assistito un natante in grave difficoltà con 130 persone a bordo, tra cui donne e bambini.
E’ quanto dichiarato sul profilo Twitter dall’equipaggio della nave che ha chiesto un intervento immediato alla Guardia Costiera Italiana e alle forze armate maltesi, avendo una persona morta a bordo e altri migranti, stremati dai giorni passati in mare e con bruciature di carburante su tutto il corpo.

Nella sua prima missione la nave, finanziata dall’artista britannico Banksy, ha soccorso 219 persone ma, potendone trasportare, al massimo 120 ha lanciato un SOS rimasto sinora inascoltato.
La “Louise Michel”, che è gestita da un equipaggio composto da 10 attivisti francesi con al comando l’attivista tedesca Pia Klemp, deve il suo nome a una femminista anarchica francese.
Distintivo è il disegno di una bambina che, nello sfondo rosa della nave, tende un salvagente a forma di cuore rivisitando la celebre opera di Banksy della “bambina con il palloncino”.
di Redazione – EmmeReports