“Tra pochi giorni si vota in 61 comuni e in ognuno di questi sosteniamo alleanze di progresso, democratiche e di sinistra. In particolare da Agrigento a Enna, da Termini a Barcellona, da Augusta a Carini, da Marsala a Milazzo, da Floridia ad Agira e in tanti altri posti ci aspettiamo un messaggio forte di profondo rinnovamento e l’avvio di un centrosinistra largo e inclusivo della politica siciliana”.
A dirlo è Pippo Zappulla, segretario regionale di Articolo Uno in Sicilia.
“Per Articolo Uno e la sinistra siciliana questo voto amministrativo significa pure un incoraggiamento a rafforzare la battaglia per il lavoro, i diritti, la legalità e contro la destra reazionaria e razzista” continua Zappulla che aggiunge come il voto amministrativo possa “fare emergere il giudizio negativo sulla gestione politica della Sicilia, sui limiti del centrodestra siciliano, sulla necessità della buona e sana politica che il governo Musumeci ha dimostrato di non sapere fare”.
“Per noi inoltre rappresenta una spinta ulteriore a continuare nell’azione intrapresa ormai da più di un anno per costruire una grande e larga coalizione del centrosinistra, insieme al M5s e l’associazionismo democratico. Un campo largo del cambiamento e del rinnovamento radicale della Sicilia e, come già proposto, insediare dal 6 ottobre il tavolo regionale con il protagonismo di tutti i soggetti” ha concluso segretario regionale di Articolo Uno, Pippo Zappulla.
di Redazione – EmmeReports