Jorden Van Foreest è il primo giocatore olandese, in 36 anni, a vincere il torneo di scacchi internazionale Tata Steel.
Il 21enne gran maestro ha sconfitto il suo connazionale Anish Giri in un drammatico playoff dopo che entrambi avevano terminato con 8.5 / 13.
Le due partite blitz si sono concluse con un pareggio, dopodiché doveva essere decisiva una partita decisiva dell’Armageddon e il gran maestro di Groningen si è dimostrato il più forte.
Nella prima partita del tie-break Van Foreest (con i pezzi bianchi) ha respinto l’attacco di Giri che ha avuto anche la possibilità di vincere per poi essere recuperato.
Nella seconda partita è prevalsa presto una posizione di parità con Giri in possesso di una pedina in più senza riuscire ad incassare il suo vantaggio materiale.
Dopo le due partite si è giunti all’Armageddon dove il giocatore nero ha meno tempo sul cronometro, ma viene dichiarato vincitore se il gioco finisce in parità. Durante l’Armageddon i giocatori, inoltre, non ottengono tempo extra per mossa.
Van Foreest ha giocato con i pezzi neri e quindi il pareggio è stato sufficiente per la vittoria finale del torneo.
Il ventunenne Van Foreest, nel torneo, non ha perso una sola volta nei tredici turni regolari, vincendo quattro volte e pareggiando nove volte.
Dell’olandese ha colpito soprattutto il sangue freddo e la buona preparazione di apertura. Ora è al 37° posto nella classifica mondiale.
È la terza volta che Van Foreest partecipa al gruppo Masters di Wijk aan Zee. Nel 2019 ha avuto un debutto degno di nota con 4,5 punti, nel 2020 ha sorpreso la concorrenza con 7 punti.
Quest’anno ha superato se stesso e ha chiuso, vincendo, con 8,5 punti.

di Antonio Melita – EmmeReports