Firmato dai tre direttori artistici, uno per ciascuna disciplina presente – il regista Claudio Collovà per il teatro, la coreografa Giovanna Velardi per la danza e il sound-artist Alessandro Librio per la musica – è al via a Palermo il nuovo Prima Onda Festival, la rassegna che segna il debutto del collettivo Genìa nato in seno al Dams universitario. Ventitre appuntamenti, da lunedì prossimo a domenica 17 ottobre.
Sarà la coreografia “Clorofilla” della danzatrice e performer Alessandra Cristiani ad aprire il Festival lunedì 11,alle 20 allo Spazio Tre Navate ai Cantieri Culturali alla Zisa, in via Paolo Gili 4. “Clorofilla”, nominato al Premio Ubu nel 2018, riflette sui testi poetici di Marcello Sambati, attento cultore dei suoni della Natura, alcuni versi poetici in particolare tratti dalla raccolta “Esitazioni e Tenebre”, trascrizione di una trilogia teatrale. Per la loro efficacia visiva ed evocativa sono stati considerati strumenti creativi, nascono così immagini e paesaggi interiori da esplorare secondo la metodologia del Butō Bianco, nato dal danzatore giapponese Masaki Iwana.
Alle 21,30 nel cortile dello Steri debutta il primo studio di “Iperdark”, nuovo lavoro di Dario Muratore. Un’indagine che gioca su suono, narrazione e video di Giovanni Magaglio, sulla vulnerabilità dell’essere umano, sulla colpa, sull’evoluzione, ma soprattutto una ricerca drammaturgia sul dubbio, sull’indecisione, sulla scelta. Un ricordo d’infanzia, un piccolo episodio, un atto di rivolta nei confronti della Famiglia. Un peccato di poco conto, magari, ma che ha segnato la vita di un uomo modificandone la direzione. Un uomo qualunque, un vulnerabile inadatto alle mille possibilità della vita, si risveglia in piena notte in una fredda scatola di un frigorifero che non c’è, dentro uno stanzino, nel buio, tra centinaia di volantini del Gigante, il nuovo ipermercato costruito alla periferia di una grande città. “IperDark” è il racconto di uomo in fuga. Corsia dopo corsia, metri su metri, scelta dopo scelta, cercherà di venire fuori da quella situazione paradossale ma dovrà tornare indietro, ricominciare, tornare all’origine, a quel peccato, a quell’atto di rivolta contro le urlacce del mondo.
Martedì 12 e replica domenica 17 alle 17,30 allo Steri, Simona Malato propone ai ragazzi tra gli 8 e i 14 anni, “Parole e sassi” un racconto-laboratorio su Antigone. Un progetto di 19 attrici, ognuna per la propria regione, sulla personale lettura della tragedia. Regia di Letizia Quintavalla. Alle 19, sempre allo Steri, Ashti Abdo apre il cartellone musicale. Cantante, musicista polistrumentista e compositore curdo, Abdo propone un concerto che intreccia la tradizione musicale di suoni e trame tipiche del Medio Oriente con elementi ritmici melodici e popolari del sud Italia, riscoprendo così una matrice unica fatta di sincretismo e fusioni mediterranee. Da bambino impara le ninne nanne tradizionali curde, cantando alla sorella e a suonare il tipico strumento curdo, il tembûr saz. Dal 2004 in Italia approfondisce lo studio del mandolino e delle percussioni. Un’esplorazione sonora in cui conduce l’ascoltatore in labirinti di armonie ipnotiche e sperimentali attraverso l’utilizzo di strumentazione elettronica.
Sempre di Dario Muratore è invece il testo che Giuseppe Macauda presenta martedì alle 21 allo spazio Tre Navate , per Santa Briganti, “Shuma”. È una favola ambientata in fondo al mare, nata da un fatto di cronaca in cui un ragazzino del Mali, recuperato in mare dopo il naufragio del 18 aprile 2015, è stato trovato con una pagella cucita all’interno della giacca. Allo stesso modo, in “Shuma”, un bambino cade in mare e tra le bolle invoca aiuto come fosse una preghiera. In compagnia di un cavalluccio marino intraprende il lungo percorso verso il “Sopra Sopra”, allegoria delle rotte dei migranti. Illustrazioni di Bruna Fornaro.
Due i laboratori che si avviano lunedì. Silvia Gribaudi propone il “over 60 project” che coinvolge le donne in una narrazione collettiva all’Ecomuseo Memoria Viva. E Massimiliano Civica che tiene il suo seminario su “Il mestiere dell’attore” alla Cittadella Universitaria
Il Prima Onda Festival, che ha il supporto del Ministero della Cultura, del Comune di Palermo – Assessorato alle Culture, Coop-alleanza 3.0 e Università degli Studi di Palermo – Corso triennale del DAMS, nasce con l’intento di creare una miscela originale tra le diverse generazioni di artisti siciliani e del panorama nazionale e internazionale, ponendo il focus sull’accoglienza come valore fondante della storia della Sicilia e in particolare di Palermo, naturale crocevia di incontro tra la cultura orientale e occidentale.
A Prima Onda si entra con green pass. Prenotazioni e acquisto biglietti , tra 10 e 5 euro, sul sito di CoopCulture:https://bit.ly/3BdjkQR
Prima Onda | calendario
Lunedì 11 ottobre
Tre Navate | ore 20 Danza Alessandra Cristiani | Clorofilla
Steri | ore 21,30 Teatro Muratore/Frazioni Residue | Iperdark
Martedì 12 ottobre
Steri | ore 17,30 Teatro – infanzia – Simona Malato/Bogotà | Parole e sassi
Steri | ore 19 Musica Ashti Abdo | Saz e voce
Tre Navate | ore 21 Teatro Peppe Macauda/Santa Briganti | Shuma
Mercoledì 13 ottobre
Steri | ore 19 Danza Giuseppe Muscarello | 4CANTI – cortometraggio Steri |ore 19,30 Danza Giuseppe Muscarello | 4CANTI – spettacolo
Tre Navate | ore 21 Teatro Civilleri/LoSicco | Aiace Under 20
Giovedì 14 ottobre
Palazzo Riso | ore 9.30 Seminario “Ricerca-azione incontro generazionale dei corpi GENIA DAMS Palermo
Ecomuseo | ore 18 Danza Silvia Gribaudi | A Corpo libero
Ecomuseo | ore 18,30 Danza Silvia Gribaudi | A Corpo libero – documentario
Ecomuseo | ore 19.30 Musica Benedetto Basile | Flauto Elettronis
Tre Navate | ore 21 Teatro Giuseppe Massa/SuttaScupa | Antigone Screaming
Venerdì 15 ottobre
Steri | ore 18 Danza Genevieve Sorin | De L’un À L’autre.
Tre Navate | ore 19,30 Teatro Massimiliano Civica L’angelo e la mosca – Conferenza Spettacolo – Commenti sul teatro di grandi Mistici
Tre Navate | ore 21,30 Teatro Ferran Joanmiquel: El Rey Del Gurugú
Sabato 16 ottobre
Per la città | ore 16,30 Teatro Teatri Alchemici – Gli In-Canti di Ulisse
Steri | ore 18 Musica Christian Barraco – Violoncello
Steri | ore 19,30 Danza Genevieve Sorin – De l’un à l’autre
Tre navate | ore 21,30 Teatro Le vie del Fool – Requiem for Pinocchio
Domenica 17 ottobre
Ecomuseo | ore 11,30 Teatro – infanzia – Simona Malato/Bogotà – Parole e sassi
Steri | ore 18 Musica Sabella-Genco-Giammanco – Mudita Trio
Steri | ore 19,30 Teatro Loris Seghizzi – Essere (non) essere
Tre Navate | ore 21,30 Teatro Davide Enia – Maggio 43
Di Redazione – EmmeReports