I Vigili del Fuoco, per quattro giorni consecutivi, da martedì 23 a venerdì 26 novembre, in ogni Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco della Sicilia, saranno impegnati in una serie di esercitazioni di emergenza simulate, che prevedono anche la mobilitazione del sistema nazionale delle “Colonne Mobili Regionali” di soccorso.
Le esercitazioni, coordinate dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco per la Sicilia, fanno parte di un piano nazionale di attività promosse dalla Direzione Centrale per l’Emergenza del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, effettuate nelle varie regioni italiane, durante le scorse settimane.
L’attività verrà svolta sia a livello regionale che provinciale, anche in scenari particolarmente complessi e coinvolgeranno vari settori e specializzazioni del Corpo Nazionale, di cui una buona parte dei Vigili del Fuoco in servizio in Sicilia.
Le esercitazioni seguiranno determinate procedure con l’impiego di attrezzature e tecnologie innovative.
In particolare, a Trapani, nel suggestivo sito dei Ruderi di Poggioreale, è previsto l’impegno di squadre specializzate nella ricerca e il soccorso di persone intrappolate sotto le macerie (USAR, Urban Search and Rescue).
È previsto anche il montaggio di un “campo base” di ultima generazione (MSL) a cura di un gruppo specializzato nel supporto logistico, fondamentale in ogni scenario di crisi e di emergenza.
A Catania, invece, si svolgeranno simulazioni di ricerca di persone disperse sull’Etna che coinvolgeranno le Forze dell’Ordine, tutti gli Enti e le Istituzioni che nella realtà concorrono in questi scenari di crisi e, in particolare, i Nuclei Cinofili e SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto). Inoltre, verranno eseguite delle manovre di soccorso in mare con il coinvolgimento dei Soccorritori Acquatici e dei Nuclei Sommozzatori.
In altri Comandi Provinciali si articoleranno manovre con l’utilizzo di tecniche di derivazione Speleo Alpino Fluviale (SAF) e Tecniche di Primo Soccorso Sanitario (TPSS). Negli interventi di soccorso stradale in galleria e quelli con il coinvolgimento di sostanze chimiche pericolose verranno impiegati i Nuclei specializzati in scenari NBCR (Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico). In quest’ultimo ambito, si svolgerà una specifica esercitazione anche presso il Polo petrolchimico di Priolo (SR).
Di Redazione – EmmeReports