Imponente operazione antidroga, nelle prime ore di stamattina, a Carini, Palermo, Isola delle Femmine, Capaci, Terrasini, Borgetto, Enna e Finale Emilia (MO), condotta dai Carabinieri della Compagnia di Carini, in seguito alle risultanze delle indagini coordinate dalla D.D.A. della Procura della Repubblica di Palermo.
Il provvedimento di misure cautelari è scattato nei confronti di 22 soggetti, di cui 8 in carcere, 9 agli arresti domiciliari e 5 all’obbligo di presentazione alla P.G.. Agli indagati sono state attribuite, a vario titolo, responsabilità in ordine alle ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, spaccio e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
“Già nella prima fase delle indagini preliminari”, dichiara il Cap. dei Carabinieri Pietro Cugiusi, “Si era provveduto al sequestro di consistenti quantitativi di sostanza stupefacente e, nell’ambito delle diatribe tra i vari soggetti sotto indagine, si era assistito anche al ferimento e all’uccisione di alcuni animali”.
L’indagine, infatti, era stata avviata dai Carabinieri di Carini nel luglio 2018 quando ignoti, in circostanze diverse, avevano ferito due equini di cui uno mortalmente, all’interno di una stalla ubicata nel comune di Torretta (PA). Un’azione in stretta connessione, come dalle prime ricostruzioni investigative, con le controversie collegate al traffico di stupefacenti, nate tra gli indagati nel territorio di Carini.
L’attività investigativa condotta ha consentito, quindi, di evidenziare l’esistenza di due distinti sodalizi criminali, riconducibili ai proprietari dei due equini feriti, dediti alla cessione, acquisto, trasporto, commercio, vendita ed illecita detenzione di sostanza stupefacente del tipo cocaina, marijuana e hashish nei Comuni di Carini, Isola delle Femmine, Capaci, Cinisi e Terrasini.
Nel corso delle indagini erano già stati arrestati, in flagranza di reato, 12 persone e deferiti in s.l. altri 2 soggetti per i reati di detenzione ai fini di spaccio di droga. Durante la stessa indagine, inoltre, erano già stati sequestrati circa 3,3 kg di hashish, 0,7 kg di cocaina e 0,6 kg di marijuana, nonché la somma in denaro contante pari a 5.330 euro.
Di Redazione – EmmeReports