Nel piazzale dell’Accademia Navale di Livorno ieri, sabato 12 marzo, alla presenza del Capo di Stato Maggiore della Marina Ammiraglio di squadra Enrico Credendino, delle autorità civili, militari e religiose della città di Livorno, nonché dei familiari e amici, ha avuto luogo il Giuramento dei frequentatori del 22° corso Allievi Ufficiali in Ferma Prefissata (AUFP).
Ottanta futuri ufficiali della Marina Militare, orgogliosi ed emozionati, hanno gridato “Lo giuro!”, promettendo così di essere fedeli alla Repubblica Italiana. Gli allievi sono giunti quasi al termine del loro breve, ma intenso percorso formativo che li vedrà impegnati fino al 28 marzo di quest’anno. Al termine del corso gli allievi vestiranno i gradi da ufficiale e saranno assegnati alle rispettive destinazioni, dove presteranno servizio per trenta mesi.
Prima di pronunciare la formula del giuramento il comandante dell’Accademia Navale, l’Ammiraglio di Divisione Flavio Biaggi, ha voluto esaltare i valori di senso del dovere, lealtà e fedeltà alle Istituzioni repubblicane ai quali ogni militare e ufficiale, in particolare, deve ispirarsi ed esserne custode.
L’Ammiraglio Credendino nel corso del suo intervento, rivolgendosi agli allievi schierati, li ha esortati “a fare sempre riferimento alle parole che sovrastano il piazzale, “Patria e Onore”, e ad operare con abnegazione, dedizione, onestà intellettuale e materiale, nell’esclusivo e superiore interesse del Paese, consapevoli del sacrificio e anche dell’audacia che verranno richiesti per raggiungere i vostri obiettivi”.
Ha poi proseguito dicendo, “sono certo che saprete attingere appieno dalle intense esperienze maturate in Accademia e dall’esempio offerto dal quadro permanente dell’istituto e dal corpo docente”. Ha quindi concluso il suo intervento con queste parole, “dovrete sostenere fin da subito il vostro grado di responsabilità ma vi assicuro che ciò vi riserverà altissime soddisfazioni e gratificazioni. La Marina Militare conta su di voi”.
Con il giuramento gli 80 allievi ufficiali sono entrati così a far parte ufficialmente della grande famiglia della Marina Militare. L’Accademia Navale di Livorno forma, dal 1881, tutti gli ufficiali della Marina Militare, l coltivando ed esaltando il complesso delle qualità̀ morali, di carattere e professionali che devono essere parte integrante di ogni militare ma, prima di tutto, di ogni ufficiale. Attraverso un programma didattico-formativo, all’insegna delle tradizioni marinare, i giovani frequentatori acquisiscono le competenze e la professionalità per affrontare i futuri incarichi al servizio della Patria.
Sono necessarie qualità come motivazione, dedizione, spirito di sacrificio, capacità di applicazione, resistenza fisica e mentale. In Accademia una squadra di formatori e istruttori, segue la fase iniziale della selezione per poi passare alla formazione dei giovani allievi. Giorno dopo giorno, nel corso dell’impegnativo percorso di selezione e formazione, quest’ultimi, comprendono l’importanza del lavoro di squadra, lo spirito di equipaggio e il senso di responsabilità sia individuale che collettiva. Valori che resteranno immutati nel tempo.
Di Redazione – EmmeReports