Questa mattina i Carabinieri di Palermo hanno dato esecuzione a tre provvedimenti cautelari degli arresti domiciliari emessi dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Palermo sulla base delle indagini, coordinate dai Procuratori Europei Delegati Calogero Ferrara e Amelia Luise dell’European Public Prosecutor’s Office di Palermo, per le ipotesi di reato di induzione indebita a dare o promettere utilità.
L’attività investigativa, condotta dai militari della Sezione EPPO del Nucleo Investigativo di Palermo, tra ottobre e dicembre 2021, ha consentito di scoprire un giro di illeciti commessi all’interno degli uffici dell’Istituto Autonomo Case Popolari di Palermo, formato da professionisti privati e pubblici ufficiali con competenze in materia edilizia e incaricati della gestione dei fondi di spesa pubblici nazionali ed europei.
Secondo l’ipotesi accusatoria, i pubblici ufficiali coinvolti, in forza della loro mansione all’interno dei singoli procedimenti in carico all’Istituto Autonomo Case Popolari, sarebbero stati in grado di appropriarsi di una parte delle somme di danaro destinate all’esecuzione di lavori, in realtà, poi eseguiti solo sulla carta, estorcendo la compiacenza degli imprenditori aggiudicatari dei lavori, per introdurli poi in un sistema concussivo ambientale finalizzato all’ottenimento di vantaggi patrimoniali indebiti in danno del buon esito di progetti di edilizia pubblica cofinanziati dall’Unione Europea.
In pratica i funzionari coinvolti, avrebbero indotto gli imprenditori impegnati nei lavori di manutenzione, a non eseguire parte dei lavori appaltati, facendoli figurare solo sulla carta, per trarne profitto economico.
L’attività investigativa è stata focalizzata, in particolare, su un progetto di realizzazione di opere di risanamento e manutenzione di edifici di pubblica utilità ubicati nel quartiere ZEN della città di Palermo per cui era stato previsto uno stanziamento complessivo di 1 milione e mezzo di euro. Tali opere rientrano nell’ambito del progetto RUIS Palermo (Progetto di Riqualificazione Urbana, Infrastrutture e Sicurezza della Città di Palermo), implementato della copertura economica del Fondo Europeo per lo Sviluppo e la Coesione.
L’operazione odierna costituisce, in assoluto e in campo nazionale, la prima operazione dell’Arma dei Carabinieri coordinata dall’Ufficio della Procura Europea.
Di Redazione – EmmeReports