Dopo l’annuncio di continuare a guidare il governo da parte del Primo Ministro Pedro Sánchez, i cittadini della Spagna hanno tirato un sospiro di sollievo per non dover tornare a votare dieci mesi dopo.
Una pausa di riflessione e di silenzio durata cinque giorni e che ha portato in strada più di 10.000 simpatizzanti del PSOE, mobilitati per sostenere e convincere il presidente del governo di Spagna a restare nel suo ufficio de La Moncloa.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso Sánchez, la mobilitazione sociale ha influito sulla sua decisione di restare al comando dell’esecutivo spagnolo.
E già questa mattina il Primo Ministro ha presieduto il primo Consiglio dei Ministri, dopo la quale è seguita una conferenza stampa all’interno de La Moncloa, sede della Presidenza del Governo di Spagna.
Ad incontrare la stampa, la Ministra de Educación, Formación Profesional y Deportes y portavoz del Gobierno, Pilar Alegría, la vicepresidenta segunda y Ministra de Trabajo y Economía Social, Yolanda Díaz e il Ministro para la Transformación Digital y de la Función Pública, José Luis Escrivá.
Durante la conferenza stampa i ministri hanno parlato dei nuovi servizi del Sistema Nazionale per l’Impiego e dei requisiti per regolamentare la figura degli influencers.
La Ministra Pilar ha annunciato, anche, che l’ex CT della Nazionale di Calcio della Spagna, Vicente del Bosque sarà il presidente della Commissione di Vigilanza della Reale Federcalcio Spagnola (RFEF), organismo lanciato la settimana scorsa con l’obiettivo di rappresentare il calcio spagnolo, garantire la trasparenza del processo elettorale pianificato dalla RFEF dopo i Giochi Olimpici e affrontare i prossimi eventi sportivi del calcio.
“Vicente del Bosque sarà il volto del calcio spagnolo”, ha dichiarato la Ministra Pilar, aggiungendo che l’ex allenatore è “una persona di grandi qualità umane e un esempio di onestà”.
Di Francesco Militello Mirto – EmmeReports