I finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Carini hanno sequestrato 860 mascherine di tipo “FFP2” poste in vendita in violazione delle norme del Codice del Consumo.

Le Fiamme Gialle, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, hanno individuato un’impresa di Carini (PA), operante nel settore del commercio e della produzione di mascherine ad uso civile, che poneva in vendita D.P.I. di tipo “FFP2” con certificati di conformità “non a norma”.
Le mascherine non erano in regola con le disposizioni contenute nella normativa europea sulla sicurezza dei prodotti in materia di dispositivi di protezione individuale e in quella nazionale (Codice del Consumo).
Ricordiamo che tale normativa impone il divieto di commercio sul territorio nazionale di qualsiasi articolo o confezione di prodotto che non riporti in forme chiaramente visibili e/o leggibili in lingua italiana tutte le informazioni destinate ai consumatori, quali ad esempio produttore, importatore e caratteristiche qualitative del prodotto.
Al legale rappresentante dell’impresa, distributrice a livello locale e nazionale, è stato comminata una sanzione amministrativa che può arrivare fino a un massimo di 60.000 euro.

di Redazione – EmmeReports