E’ di 9 persone in stato di arresto e di una ai domiciliari il risultato dell’operazione “TENEO” condotta questa mattina dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia di Palermo.
Contestati vari reati quali: associazione per delinquere di tipo mafioso, estorsioni aggravate, furto aggravato, violazione delle prescrizioni imposte dalle misure preventive.
L’operazione “TENEO”, prosecuzione dell’indagine “TALEA”, rappresenta un importante colpo nei confronti del mandamento mafioso di San Lorenzo.
Decisivo il monitoraggio dell’imprenditore Vincenzo Taormina ritenuto “vicino” a Francesco Paolo Liga la cui “reggenza mafiosa” era però vissuta negativamente da molti affiliati che riponevano grandi aspettative per il potenziamento di Cosa Nostra dopo la scarcerazione, nel febbraio del 2017) di Giulio Caporrimo e Nunzio Serio.
Con le due scarcerazioni “eccellenti” gli equilibri mafiosi si spostavano immediatamente in favore di Caporrimo e di Serio, con un evidentemente ridimensionamento di Liga che rimaneva comunque a comando del mandamento mafioso.
La libertà d’azione di Giulio Caporrimo durava 7 mesi, sino al suo nuovo arresto nel settembre 2017. Da quel momento le redini del mandamento mafioso venivano prese da Nunzio Serio, sino al suo arresto avvenuto nel maggio 2018.
Il 29 maggio 2018, si riuniva per la prima volta dopo l’arresto di Salvatore Riina, la commissione provinciale di Cosa Nostra palermitana, a cui partecipava Calogero Lo Piccolo, nuovo rappresentante del mandamento di Tommaso Natale, arrestato successivamente nel gennaio 2019 con il seguito dell’operazione “CUPOLA 2.0”.
In quell’operazione i Carabinieri arrestavano ben 6 capi mandamento, tutti promotori e protagonisti del nuovo progetto di ristrutturazione dell’organizzazione criminale, compreso Settimo Mineo che avrebbe dovuto assumere la carica di vertice provinciale.
La denuncia di due imprenditori edili che si sono ribellati al pizzo ha dato il via alle indagini.
L’inchiesta ha ricostruito 7 estorsioni consumate o tentate di cui 2 denunciate spontaneamente dalle vittime.
– il tentativo di Vincenzo Taormina, con la complicità di Francesco Di Noto, di imporre la fornitura di scarrabili e di sabbia a un imprenditore edile, per poi costringerlo al pagamento di un’estorsione di 1000,00 euro per i lavori di ristrutturazione di uno stabile a Sferracavallo;
– una tentata estorsione di Francesco Paolo Liga e di Vincenzo Taormina nei confronti di un altro imprenditore edile affinché affidasse a un soggetto a loro vicino la realizzazione degli impianti di condizionamento all’interno di un cantiere aperto in via Partanna Mondello di Palermo;
– una estorsione condotta da Francesco Paolo Liga e da Vincenzo Taormina ai danni di un imprenditore edile, la cui impresa era impegnata in lavori di ristrutturazione all’interno di un residence ubicato in via Tommaso Natale, con la complicità e la mediazione del relativo portiere, Giuseppe Enea;
– un’altra estorsione commessa da Andrea Bruno che costringeva un imprenditore edile a rinunciare ai lavori di ristrutturazione di un immobile, ubicato nella zona della Marinella di Palermo, che poi venivano assegnati a una ditta a lui riconducibile;
– il tentativo di Baldassare Migliore (imprenditore edile ed esponente della famiglia mafiosa di Passo di Rigano) di bloccare l’avvio dei lavori di scavo nella zona di via Michelangelo di Palermo da parte di una ditta edile, il cui titolare avrebbe dovuto cercare dapprima un contatto con gli esponenti mafiosi del territorio per la cosiddetta “messa a posto”;
– il furto aggravato commesso da Vincenzo Taormina, quale forma di avvertimento e di intimidazione mafiosa, di un cassone scarrabile collocato dalla vittima in via Plauto, sulla pubblica strada;
– un’altra estorsione commessa da Vincenzo Taormina ai danni di un imprenditore edile, la cui impresa aveva aperto un cantiere in via Porta di Mare di Palermo.
Di seguito i provvedimenti emessi a seguito dell’operazione TENEO:
Custodia cautelare in carcere
1. Billeci Vincenzo
2. Bruno Andrea
3. Caporrimo Giulio
4. Di Noto Francesco
5. Gioè Andrea
6. Migliore Baldassarre
7. Taormina Vincenzo
Arresti domiciliari
8. Enea Giuseppe
Già detenuti
9. Liga Francesco Paolo
10. Serio Nunzio
di Redazione – EmmeReports