Il sindaco Leoluca Orlando ha costituito un tavolo permanente che coinvolge il CdA della RAP, il vicesindaco, gli Assessori competenti per l’ambiente e per i rapporti funzionali ed il Capo di Gabinetto, dopo l’individuazione di 10 casi positivi fra i dipendenti dell’azienda.
I compiti del tavolo tecnico saranno quelli di verificare la necessità ed eventualmente programmare interventi straordinari in previsione di possibili emergenze conseguenti al rallentamento o addirittura al blocco dell’attività di raccolta.
La RAP ha avviato una campagna di esami per tutti i dipendenti, dalla quale potrebbe risultare, tenuto conto dell’attuale alto numero di positivi asintomatici, un numero elevato di casi positivi, tale da determinare per due-tre settimane un grave rallentamento delle operazioni di raccolta.
Ad oggi, grazie alla collaborazione con l’ASP, con l’ospedale Buccheri La Ferla ed il ricorso ai privati, sono stati eseguiti già 180 tamponi e test sierologici.
D’accordo con il Sindaco, la RAP ha scritto ieri al Prefetto, spiegando l’attuale situazione, prospettando i rischi e chiedendo quindi che si valutino interventi urgenti anche con il ricorso all’Esercito e ad altre strutture pubbliche e private.
Intanto, già stamattina l’azienda ha attivato contatti con alcune imprese private che da stanotte dovrebbero entrare in campo a supporto delle squadre aziendali.
“In questo momento delicatissimo” ha detto il Sindaco “ho chiesto di attivare tutti i canali possibili perché l’azienda garantisca il servizio primario della raccolta dei rifiuti, scongiurando ogni possibile rischio igienico-sanitario per la città. In ogni caso, monitoriamo giorno per giorno la situazione”.
Il Presidente e il Direttore della RAP, Giuseppe Norata e Roberto Li Causi, confermano che “dal momento della notizia del primo caso positivo abbiamo attivato ogni procedura necessaria per verificare lo stato di salute dei dipendenti, per garantire la loro sicurezza e quella della popolazione, fermo restando che siamo coscienti del fatto che certamente non si può interrompere in alcun modo la raccolta”.
Di Redazione – EmmeReports