“Stiamo dando priorità alla raccolta dei rifiuti e agli itinerari arretrati e posso dire che per quanto riguarda i rifiuti solidi urbani siamo rientrati dall’emergenza. Stiamo facendo grandi sforzi e con l’aiuto di alcune ditte private siamo riusciti a limitare i danni. Ma abbiamo ancora carenza di personale” a dirlo è il presidente della RAP, Giuseppe Norata.
La situazione nella Zona Industriale di Brancaccio è “leggermente” diversa da quella rappresentata dal presidente della società che gestisce la raccolta dei rifiuti a Palermo.
Le discariche a “cielo aperto” – in alcuni tratti – rendono difficoltoso l’attraversamento stradale e i segni dei roghi appiccati nelle scorse ore sono ancora visibili con muri e alberi anneriti.
Mobili, frigoriferi e gli immancabili materassi “spiccano” tra montagne di rifiuti solidi urbani che, nonostante la vicina sede RAP di via Ingham, non vengono ritirati da settimane.
E’ di ieri la notizia che novantasei lavoratori della Reset, azienda comunale che si occupa di manutenzione in città, hanno avuto l’ok per transitare alla RAP e questo, oltre all’ottimismo del presidente Giuseppe Norata, potrebbe nei prossimi giorni far rientrare finalmente l’emergenza rifiuti a Palermo.
di Antonio Melita – EmmeReports