di Benvenuto Caminiti – EmmeReports
Non solo noi tifosi ma perfino Peter Pan ci sarà rimasto male nel vedersi “rappresentato” nella ripresa da una squadra così sbalestrata da sembrare la controfigura dell’undici che nel primo tempo era passato meritatamente in vantaggio.
Chissà cos’è successo durante l’intervallo per dover assistere ad una prestazione così modesta da consentire alla Virtus Francavilla prima di pareggiare il gol di Valente e poi, con un’autentica prodezza balistica da fuori area di Cicconi, prendersi addirittura i tre punti?
Insomma, si è nuovamente abbattuta sulla testa del povero Palermo una malefica “tradizione” che dura sin dai tempi della serie A: ogni volta che il Palermo gioca l’anticipo delle 12,30 le busca sonoramente.
E’ accaduto anche stavolta e nella maniera più inaspettata, perché, come già detto, nel primo tempo, pur con le sue arcinote lacune in zona-gol, il Palermo aveva dominato l’avversario .
Peccato perché tutti e ventitrè (panchinari compresi) giocatori rosanero oggi si chiamavano… Peter Pan, e questo in segno di solidarietà verso l’asilo nido che nella notte era stato devastato da vandali.
Insomma, il pomeriggio sembrava cominciare molto bene, il Palermo sembrava in tiro, su tutti Valente, che sulla fascia sinistra lasciava sempre surplace il suo marcatore diretto: scatti a ripetizione, dribbling, cross…
E non solo, perché se c’era da arretrare e ripartire, lui era sempre pronto.
Ma Trocini, sempre in piedi davanti alla sua panchina, non se ne stava a guardare, ma sollecitava rabbiosamente il suo giocatore (“Anticipalo… cazzo altrimenti non lo prendi più!”). Una, due, tre volte ma Valente aveva l’argento vivo addosso e gli scappava sempre via come una lepre.
Così, al 37’, su assist di Luperini, Valente con un dribbling secco lasciava sul posto Giannotti, si accentrava e scoccava un secco rasoterra che s’infilava nell’angolino basso alla destra di Crispino, vanamente proteso in tuffo.
A quel punto, l’allenatore pugliese tirava via una serie interminabile di moccoli e lo sostituiva con? …
… Attenzione, attenzione: lo sostituiva con Castorani, colui che al 21’ della ripresa, su cross di Ciccone, finalizzava una rapidissima azione di rimessa e di piatto destro infilava l’incolpevole Pelagotti.
Ho scritto Ciccone?… Sì, e ho scritto bene: proprio quello che al 41’ siglava il gol della vittoria con un fendente imparabile dai venticinque metri che s’infilava nell’angolino alto della porta difesa da un esterrefatto Pelagotti.
Ed ecco che, in venti minuti la balda e ardita compagine di mister Trocini beffava il supponente Palermo della ripresa, apparso, sin dalle prima battute, molle e remissivo come se con quel gol di Valente avesse già chiuso i conti e poteva vivere di rendita.
Rimediando, invece, una solenne figuraccia che il Palermo dovrà sopportare come un cilicio almeno per una settimana, per entrare in campo domenica prossima (ahinoi, ancora una volta alle 12.30) contro il ben più quotato Teramo…
Sì, lo ammetto, questa sconfitta non la digerisco proprio e, con me, non la digeriscono i tifosi perché perdere si può ma da polli presuntuosi e arruffoni come oggi – giocatori e panchina compresi – proprio no.
Non mi piace cercare capri espiatori, io dico solo che oggi hanno sbagliato in ventiquattro: gli undici giocatori in campo e gli altri tredici.
In panchina, o davanti alla panchina.
IL TABELLINO
PALERMO: 1 Pelagotti, 4 Accardi (86′ Santana), 24 Somma, 13 Lancini, 6 Crivello (C.), 19 Odjer (86′ Saraniti), 5 Palazzi (61′ Rauti), 27 Luperini; 20 Kanoute (61′ Broh), 14 Valente (77′ Silipo), 17 Lucca.
A disposizione: 12 Fallani, 2 Doda, 3 Corrado, 7 Floriano, 8 Martin, 16 Peretti, 26 Marong. Allenatore: Boscaglia
VIRTUS FRANCAVILLA: 1 Crispino, 15 Delvino, 3 Pambianchi, 17 Caporale, 7 Giannotti (39′ Castorani), 23 Tchetchoua, 16 Franco (78′ Zenuni), 27 Di Cosmo (78′ Carella), 21 Nunzella (C.), 29 Ciccone, 9 Vazquez.
A disposizione: 22 Costa, 2 Sarcinella, 11 Mastropiero, 14 Buglia, 19 Sparandeo, 25 Calcagno, 28 Magnavita, 30 Negro. Allenatore: Trocini.
ARBITRO: Nicolò Marini di Trieste (Miniutti-Lazzaroni); IV ufficiale Andrea Ancora di Roma 1
MARCATORI: Valente 37′ (P), Castorani 67′ (VF), Ciccone 87′ (VF)
foto di Antonio Melita e Francesco Militello Mirto – EmmeReports