Al termine delle tre giornate di gara si tirano le somme della 36ª edizione della Coppa degli Assi che, dopo dieci anni, ritorna in Sicilia in veste internazionale al Centro Equestre del Mediterraneo di Ambelia. Un evento fortemente voluto dalla Regione Siciliana, tanto che non nasconde la soddisfazione l’assessore regionale allo Sport, Turismo e Spettacolo, Manlio Messina: “Sono molto orgoglioso di aver visto il ritorno di una competizione equestre internazionale nella mia Regione. Il Centro equestre del Mediterraneo di Ambelia è nato per rappresentare un’eccellenza sportiva all’interno di un’isola che è già la sintesi di numerose eccellenze del territorio, il mio augurio è che questo evento rappresenti una forte attrattiva per cavalieri di tutto il mondo e per il loro indotto”.
Francesco Franco, per la seconda volta, scrive il proprio nome nell’albo d’oro della Coppa degli Assi, giunta alla sua 36ª edizione. Veloce e preciso chiude le due manche di gara in sella al suo F-FD Stable Charlette senza penalità in un tempo di 39.69. Franco firma questo Gran Premio a 12 anni di distanza; nel 2009 infatti si era aggiudicato il primo posto dell’allora competizione internazionale svoltasi nel Parco della Favorita di Palermo. Secondo posto per Nicolò Russello in sella a Gentleman, nessuna penalità per loro in un tempo di 40.19. Terzo posto conquistato dal binomio Giacomo Bassi in sella a Find Touch GR, anche per loro 0 penalità in un tempo di 40.23. Coccarde anche al quarto posto di Simone Coata e Diablito PS e al quinto con Matteo Marchese in sella a Basilea.
Venti i concorrenti ad affrontare i due percorsi costruiti da Uliano Vezzani, il Course Designer italiano più famoso al mondo, tre le nazioni partecipanti: Italia, Grecia e Germania.
Un evento unico nel panorama siciliano e nazionale, in più di trent’anni di storia la Coppa degli Assi ha visto passare per Palermo i migliori binomi del salto ostacoli mondiale. Nomi del calibro dell’azzurro Raimondo D’Inzeo, degli inglesi David Broome e Harvey Smith, del fuoriclasse brasiliano Nelson Pessoa, uno dei più grandi cavalieri di tutti i tempi, dell’elvetico Willi Melliger, del francese Michel Robert o ancora dell’austriaco Anton Martin Bauer, sono solo alcuni di quelli che hanno fatto risuonare gli inni delle proprie nazioni, vincendo l’ambito Gran Premio Coppa degli Assi. Oggi, nella nuova sede della Coppa – il Centro Equestre del Mediterraneo di Ambelia – Francesco Franco incide nuovamente il suo nome nella storia di questo concorso, classico dell’equitazione internazionale.
“Tornare in Sicilia è sempre un piacere e vincendo è doppio” – dice Francesco Franco che ricorda affettuosamente gli anni della Favorita, ma al tempo stesso ha apprezzato il nuovo impianto di Ambelia.
Si è conclusa la penultima tappa dell’Italian Champions Tour, un circuito d’eccellenza che, da maggio a novembre, ha attraversato e abbracciato l’Italia da Nord a Sud. Prima tappa a Busto Arsizio (09-11 luglio), quindi Gorla Minore (23-25 luglio), Atina (06-08 agosto), Arezzo (20-22 agosto), Cattolica (3-5 settembre), l’appena conclusa Militello in Val di Catania (08-10 ottobre) per poi concludere in Sardegna ad Abbasanta (22-24 ottobre). Gran finale per i team, con un montepremi complessivo straordinario di 100.000,00 euro, in programma dal 4 al 6 novembre 2021 in casa del Title Sponsor, Fieracavalli, all’interno della tappa italiana della Longines FEI World Cup organizzata da Jumping Verona.
Giro d’onore a mano destra nella categoria Gentelmen Riders (H120) guidato dal team U.20 Scuderia 1918 KEP Italia composto da Rebecca Longo in sella a Mistero De Villanova e Ludovica Rizzo in sella a Espheriab. Seguiti dal secondo posto conquistato dal team SCH Jumping Team di Gaia Barone in sella a Favoriet S e Marco Guastella in sella a Dolce Vita. Goldspan è la terza squadra del podio rappresentato da Dario Fazio e Antonino Romano con i loro Black Lady e Mistral Van’t Nachtegalehof.
Firma il primo posto della categoria livello sport (H145) – presentata dall’Assessorato Regionale Sport e Turismo – il Cavalleria Toscana RG team di Simone Coata in sella a Vaja Hoy e Vincenzo Cinelli in sella a Scendro II V/D Hunters ottenendo così 8 punti da aggiungere alla classifica provvisoria generale. 6 punti per la squadra SCH JUMPING TEAMcomposta da Nicolò Rusello con Gentleman e Rubens Cannella con Douglas che ottengono il secondo posto. La classifica prosegue con il terzo posto firmato da Regno Verde Narni, la squadra di Antonino Sottile con Montana 674 e Fabrizio Guastella con Stavatinue PS che guadagnano un totale di 5 punti.
Risultati utili a determinare anche la classifica individuale generale che comunque, per il momento, non cambia lasciando in testa Giulio Carpigiani nella categoria Gentelmen Riders con 46 punti totali e Emilio Bicocchi nella categoria Livello Sport con 38,60 punti
Dopo la grande vittoria di ieri dell’esperto Francesco Franco nel Gran Premio, le gare di oggi si sono susseguite dalla mattina che ha visto trionfare nel CSI* Martina Germano in sella a Vickie Des Laquais nella H115 presentata da Sky ed Alessandra Carile in sella a Galexia nella H125 presentata da Radio Monte Carlo. Sono loro i binomi che si qualificano per la finale del 123×123 Fieracavalli Verona in cui si sfideranno rispettivamente nelle categorie Bronze e Silver del concorso nato per celebrare gli anni di fondazione della più antica fiera di cavalli europea. Dario Fazio, dopo la vittoria del venerdì, di nuovo in vetta alla più alta categoria del CSI* presentata da KEP Italia.
Il CSI** inizia con il podio della H135 a difficoltà progressiva presentata dalla Selleria Equipe. Sul gradino più alto troviamo Dario Luigi Agosta che con Uffa ha superato indenne il jolly finale di 145, secondo posto per Giuseppe Militello in sella ad Eluno’ S Vleier e terzo per Elisabetta Vacirca con Diams De Riverland. Giancarlo Guastella vince, in sella a Eros Cityhorse Z, la H140 presentata dall’Assessorato Regionale delle Attività
Produttive. Secondo posto per Massimiliano Tomasello ed A Cum Laude Z, firma di Giovanni D’Angelo in sella ad Armageddon sul terzo posto.
Un’altra premiazione che vede Simone Coata e Diablito PS al primo posto della classifica nella gara più alta del CSI**, la H145 presentata dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, il secondo va a Mariovalerio Pulvirenti e Gady seguiti da Giacomo Bassi e Find Touch GR.
di Redazione – EmmeReports