È atterrato qualche minuto prima delle 23.22, all’Aeroporto Falcone Borsellino di Palermo, il C-27J della 46a Brigata Aerea, assetto aereo dell’Aeronautica Militare con a bordo le prime 685 dosi del vaccino Pfizer-BionTech, contro il Coronavirus destinate alla Sicilia. Il velivolo, partito dall’Aeroporto Militare Mario De Bernardi di Pratica di Mare ha consegnato i primi vaccini alla Sardegna, atterrando a Cagliari Elmas.
I vaccini, arrivati in serata a Pratica Di Mare, sono stati caricati a bordo degli assetti aerei messi a disposizione dal Ministero della Difesa e smistati in tutta la nazione.
Custodito nella pancia dell’aereo, il prezioso carico è stato sbarcato con l’assistenza dell’handler GH Palermo.
“Esprimo ulteriore apprezzamento per l’impegno dell’Esercito e per il ruolo dell’aeroporto al servizio di esigenze di contrasto alla pandemia e di messa in sicurezza sanitaria nella nostra realtà locale in sintonia con le scelte del governo nazionale” ha dichiarato il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.
Dopo aver sbarcato i vaccini anche a Palermo, il C-27J è ripartito per una nuova destinazione.
“Nella lotta al virus, l’aeroporto di Palermo è parte del progetto di distribuzione del vaccino, come sub-Hub, assieme ad altri aeroporti italiani” ha affermato Giovanni Scalia, amministratore delegato di GESAP, la società di gestione dello scalo aereo palermitano. “Continuiamo a dare il nostro contributo, in una battaglia che ci ha visti in prima linea sin dall’inizio della pandemia in azioni per garantire maggiore sicurezza dei passeggeri”.
I vaccini sono stati presi in consegna dai militari della Brigata Aosta, che, con due furgoni scortati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, lo hanno trasferito alla Caserma Scianna. Domani mattina avverrà la consegna all’Ospedale Civico per l’avvio ufficiale della campagna di vaccinazione. Alla prima somministrazione – prevista alle 11.30 nel padiglione 24, appositamente attrezzato, saranno presenti il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci e l’assessore alla Salute Ruggero Razza.
Nell’ambulatorio allestito per il V-Day e negli altri Centri di somministrazione dell’Ospedale Civico si proseguirà con altri vaccini. Domani, nello specifico, toccherà a nove rappresentanti dell’Ordine dei medici (uno per ogni provincia), cinque medici di medicina generale, cinque pediatri di libera scelta, cinque medici di continuità assistenziale e 10 rappresentanti del 118 (tra medici, infermieri e autisti soccorritori). Inoltre verranno sottoposti a vaccinazione tre rappresentanti dell’ISMETT, tre della Fondazione Giglio di Cefalù e 15 dipendenti della stessa ARNAS Civico.
Domani, inoltre, secondo quanto previsto dal target della campagna di vaccinazione, a Palermo verranno vaccinati anche 30 siciliani che rientrano nell’ambito delle RSA.
Nei giorni successivi (fino al 30 dicembre), invece, in tutti i Centri di somministrazione della città di Palermo giungeranno 10 rappresentanti di ogni Azienda Sanitaria della Sicilia per ricevere il vaccino anti Coronavirus.
In questa primissima fase, in Sicilia, saranno complessivamente 685 le persone che verranno sottoposte a vaccino, dal 4 gennaio prossimo invece si procederà secondo quanto stabilito dal Piano nazionale che ha profilato il target.
Di Redazione – EmmeReports