Kosovo, Iraq, Afghanistan, Congo, sono alcuni dei teatri operativi in cui hanno perso la vita i nostri Carabinieri. Altrettanti sono i Caduti dell’Arma in territorio nazionale, uccisi dalla Mafia o dal terrorismo.
E ricordando proprio i Caduti, che il Generale di Brigata Rosario Castello, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, ha aperto la cerimonia di celebrazione del 208° Annuale della Fondazione dell’Arma, presso la Caserma Carlo Alberto dalla Chiesa.
Sono oltre 10000 i militari dell’Arma che operano in Sicilia, in rappresentanza dei quali, presso la piazza d’armi della Caserma Dalla Chiesa, è stato schierato un Battaglione composto dai Comandanti delle Stazioni, dai numerosi assetti operativi e delle unità specializzate dei Carabinieri.
Dopo l’ingresso della Bandiera di Guerra del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, il Comandante della Legione ha passato in rassegna i reparti schierati e deposto una corona d’alloro al cippo dedicato ai Caduti, accompagnato dal Generale di Brigata Giuseppe De Liso, Comandante Provinciale, dal Colonnello Giampaolo Zanchi, Comandante del 12° Reggimento e da Ignazio Buzzi, Ispettore Regionale Associazione Nazionale Carabinieri. Successivamente, è stata data lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del Giorno del Comandante Generale dell’Arma.
Il Generale Castello ha ringraziato i militari operanti su tutto il territorio siciliano, per il quotidiano impegno al servizio della comunità, evidenziando i risultati conseguiti, soprattutto nel contrasto alla criminalità organizzata. Numerosi riconoscimenti e ricompense per i Carabinieri che si sono distinti in importanti attività di servizio. in ambito preventivo, investigativo, di soccorso e di tutela dell’ambiente.
Presenti alla cerimonia, le massime Autorità civili e militari cittadine, provinciali e regionali, tra cui il Prefetto di Palermo e il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci.
“La mia presenza qui serve a testimoniare la gratitudine e il riconoscimento dei siciliani nei confronti dell’Arma dei Carabinieri” ha dichiarato Musumeci. “Non riesco a immaginare la vita delle nostre comunità senza una stazione dei Carabinieri, senza donne e uomini in divisa, che giorno e notte sono accanto a chi ne ha bisogno. Speriamo che da Roma arrivino maggiori risorse umane e strumenti, mentre, per quanto ci riguarda, pur non essendo competenza della Regione, siamo intervenuti in questi cinque anni, per ammodernare le caserme dei Carabinieri, ma anche i commissariati della Polizia, perché si tratta di presidi di legalità e punti di riferimento per il territorio”. Il governatore ha consegnato la medaglia di bronzo al valore dell’Arma, al Brigadiere Michele Lo Verde, del Nucleo Radio Mobile di Palermo che ad aprile dello scorso anno, libero dal servizio, ha sventato una rapina.
Di Francesco Militello Mirto & Victoria Herranz – EmmeReports