I Finanzieri del Comando provinciale di Palermo hanno disposto il sequestro di un’azienda e di conti correnti risalenti a Vincenzo Gammicchia, già destinatario nel mese di novembre 2019 del sequestro di circa 17 milioni di euro.
Nel corso degli anni, numerosi collaboratori di giustizia, hanno indicato l’imprenditore palermitano, come personaggio “contiguo” alla criminalità organizzata e vicino alle famiglie mafiose dei Galatolo e dei Fontana.

Per queste famiglie, Vincenzo Gammicchia occultava, attraverso le proprie attività commerciali di vendita e assistenza pneumatici, risorse di provenienza illecita.
Con il provvedimento del 2019 era stato disposto il sequestro dei cinque punti vendita, di numerosi immobili, autovetture, rapporti bancari e polizze assicurative, nonché della parte delle quote societarie detenute in un Consorzio operante nel settore della revisione dei veicoli.
L’attività investigativa della Guardia di Finanza aveva fatto emergere che gli appartenenti al Consorzio erano totalmente estranei alla gestione dello stesso, non avendo mai operato investimenti per acquisirne le quote né partecipato agli utili o alle scelte imprenditoriali e/o commerciali.

Il Tribunale di Palermo ha quindi sottoposto a sequestro l’intero capitale sociale e il complesso dei beni aziendali del citato consorzio, oltre i rapporti bancari e le polizze di investimento, per un valore totale di oltre 2 milioni di euro.
Tutte le imprese sequestrate proseguono regolarmente la loro attività e sono affidate a un amministratore giudiziario che le gestisce nell’interesse della collettività.

di Redazione – EmmeReports