“In discussione c’è la sicurezza dei passeggeri, non ci resta altro che chiedere, a partire da oggi, la sospensione di qualche settimana dei test sui viaggiatori provenienti dai paesi Ue ed Extra Ue, diversi da Spagna, Grecia, Malta, Croazia e Francia, che invece continueranno ad essere sottoposti a tampone” a dichiararlo è il direttore generale di Gesap, Natale Chieppa.
Il direttore generale di Gesap, la società di gestione dell’aeroporto internazionale di Palermo Falcone Borsellino, ha chiesto all’Enac la momentanea sospensione dei tamponi visto i disagi subiti, nella giornata di ieri, dai passeggeri provenienti soprattutto da Polonia e Germania.
A partire da oggi, l’attività dei tamponi si concentrerà quindi solo sui passeggeri provenienti dai cinque paesi oggetto dell’ordinanza nazionale: Spagna, Grecia, Malta, Croazia e Francia.
Sulla questione sono intervenute anche la deputata del Movimento 5 Stelle all’Ars Roberta Schillaci e la portavoce nazionale del M5S Valentina D’Orso che hanno denunciato disservizi per i viaggiatori all’aeroporto di Palermo dopo l’ordinanza del presidente Nello Musumeci.
“Gli assembramenti e i disagi rischiano di mettere a rischio non solo la sicurezza di viaggiatori e personale preposto, ma anche l’immagine della Sicilia. Costringere centinaia di persone in spazi angusti per effettuare i tamponi è una follia” affermano le deputate del Movimento 5 Stelle.
All’Ars è stata depositata una interrogazione specifica rivolta al presidente e all’assessore regionale alla salute da parte della deputata Roberta Schillaci.
“Sono inaccettabili le immagini pubblicate da alcune testate che ritraggono i viaggiatori arrivati dall’estero stipati per ore in locali angusti dove è impossibile mantenere il distanziamento. Noi siamo assolutamente favorevoli ai controlli, ma questi vanno pianificati per tempo con gli enti preposti” concludono le deputate M5S.
di Redazione – EmmeReports