“Con la vita delle persone non si scherza”. Lo ha dichiarato oggi il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando che ha chiesto al governatore della Sicilia, Nello Musumeci, tutte le misure più rigorose possibili per evitare il dilagare dei contagi.
Nel bollettino odierno ben 597 casi su 909 sono stati registrati in provincia di Palermo.
“Il governo nazionale e quello regionale si devono fare carico di ulteriori rimborsi alle categorie penalizzate. Riuscire a garantire il diritto alla salute, e il diritto all’economia credo che sia un obiettivo fondamentale. È in gioco la vita delle persone e non si scherza” ha concluso il primo cittadino del capoluogo siciliano.

“Abbiamo registrato negli ultimi giorni un aumento dei contagi nella città di Palermo, con una conseguente crescente pressione sui reparti di terapia intensiva. I parametri per dichiarare la “zona rossa” non sono stati ancora raggiunti ma non escluderei, nella giornata di martedì, l’adozione del provvedimento, d’intesa con il sindaco, quale utile misura preventiva per evitare il picco dei positivi al Covid. Il sindaco di Palermo può nel frattempo, se lo ritiene, assumere iniziative restrittive anche sul fronte scolastico”.
A dichiararlo è il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, dopo un confronto nel pomeriggio di oggi con i vertici del dipartimento regionale per la Salute.

di Antonio Melita – EmmeReports