Sono 3.100 gli over 80 in lista per la somministrazione del vaccino a domicilio, nella sola città di Palermo e dal 1 marzo 2021 è operativo il servizio di vaccinazione domiciliare, per tutte quelle persone che per ragioni di non autosufficienza sono impossibilitate a raggiungere autonomamente i centri vaccinali.
EmmeReports ha seguito oggi una squadra di medici della struttura commissariale che hanno somministrato, in mattinata, il vaccino alla signora 82enne Lucia. Ed è proprio il medico a fornirci alcuni chiarimenti sulla procedura che, dalla prenotazione, porta alla somministrazione domiciliare del vaccino.
“L’Azienda sanitaria locale ci fornisce gli elenchi e le nostre squadre si attrezzano e cercano di mettere nella stessa giornata i pazienti vicini come zona. Le squadre partono dalla nostra centrale, che ha sede nella Fiera del Mediterraneo, e raggiungono il domicilio dei pazienti ed effettuano il vaccino. La squadra è composta da due medici della struttura commissariale, di cui uno, laddove sia disponibile, è un medico rianimatore”.
Terminata la fase della somministrazione della prima dose la palla passerà poi agli amministrativi che si occuperanno di tutte le “incombenze burocratiche”, stampando il certificato di avvenuta vaccinazione (che verrà inviato via e-mail al paziente) e passando alla prenotazione e alla comunicazione della data prevista per la somministrazione della seconda dose.
E’ arrivato il momento di incontrare la signora Lucia, 82enne palermitana, che ci saluta con un grande sorriso.
“Sono serena ed ho fiducia nel vaccino. Non vedo l’ora di potere uscire perché per colpa del Covid, sono costretta a stare sempre chiusa in casa” afferma la signora Lucia dopo la somministrazione del vaccino effettuata nella sua abitazione in zona Resuttana a Palermo.
La signora Lucia ha usufruito del servizio di vaccinazione a domicilio previsto per tutte quelle persone che, ultraottantenni, hanno difficoltà a raggiungere gli Hub.
Presenti l’altra sorella della signora Lucia con il marito che desiderano informare di essersi vaccinati, nel loro caso, all’Hub della Fiera del Mediterraneo di Palermo. Anche loro ci confermano di avere molta fiducia nella vaccinazione e una grande voglia di tornare alla normalità.
Il Covid è un virus che ha allontanato ancora di più le persone fragili dai propri affetti e il primo pensiero della signora Lucia è quello di potere uscire per andare dall’altra sorella che non vede da molto… troppo tempo. Gli occhi di Lucia, che ha compiuto 82 anni il 9 aprile scorso, tradiscono un po’ l’emozione di un gesto che, tra circa 30 giorni, con la somministrazione della seconda dose, potrà avvicinarla ancora di più a quel desiderio di riabbracciare tutti i suoi affetti più cari.
di Antonio Melita e Francesco Militello Mirto – EmmeReports