Le unità cinofile della Polizia di Stato, durante l’operazione “Alto Impatto”, hanno fiutato droga nel domicilio di un detenuto che i poliziotti sospettavano potesse avere trasformato la sua abitazione in una centrale di spaccio: quando gli agenti ed i cani poliziotto hanno fatto ingresso nell’abitazione del detenuto, in Passaggio Berneradino Verro, un altro pregiudicato presente in quell’abitazione ha cercato di abbandonare l’appartamento lanciandosi dal balcone del primo piano ma è stato bloccato dagli agenti appositamente predisposti per prevenire fughe o incursioni nei luoghi oggetto della perquisizione.
L’appartamento perquisito era stato adibito a “negozio” di droga, alla luce di quanto ritrovato e sequestrato dai poliziotti: 175 grammi di hashish, 500 euro, macchina contasoldi e bilancino di precisione. Il malvivente, lanciatosi dal balcone, rimasto illeso, è stato arrestato.
Analogo episodio è accaduto in via XXVII Maggio, ove nel domicilio di altro pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti, le unità cinofile hanno fiutato droga all’interno di un mobile del soggiorno che custodiva 195 grammi di hashish suddivisi in cinque pezzi.
Il pregiudicato aveva “diversificato” le illecite attività domiciliate nella sua abitazione dato che, durante la perquisizione, sono stati rinvenute anche 95 confezioni di tabacchi lavorati, distinte in 23 stecche e 72 pacchetti, recanti segni palesemente contraffatti.
Il pregiudicato dovrà rispondere del reato di contrabbando di tabacchi contraffatti e di spaccio di sostanza stupefacente.
di Redazione – EmmeReports