Il Tiramisù è uno dei dolci della tradizione italiana più conosciuto al mondo. Gli ingredienti, di facile recupero, sono caffè, uova, mascarpone e marsala. E nonostante le varianti moderne, la ricetta con i savoiardi resta un must.
Ma dove nasce il Tiramisù? La leggenda vuole che sia nato a Treviso, nella seconda metà del Settecento, ideato da una “maitresse” di una casa di piacere ubicata nel centro storico della provincia veneta. La “Siora” padrona del locale avrebbe creato questo dolce afrodisiaco per offrirlo ai suoi clienti per farli rinvigorire. Da qui l’origine del nome. Ma sono davvero tante le versioni che narrano la nascita del dolce amato da quasi tutti.
Nonostante le ristrettezze da Coronavirus, il 21 marzo è la giornata mondiale del Tiramisù, la prima parola della cucina italiana più conosciuta all’estero per quanto riguarda i dolci.
Lo scorso anno, è stata la ricetta più cliccata in vari motori di ricerca su internet.
Vediamo la ricetta tradizionale:
INGREDIENTI
mascarpone 500 g
savoiardi
marsala (o altro liquore)
6 cucchiai zucchero semolato
caffè q.b.
3 uova medie freschissime
cacao amaro
PROCEDIMENTO
Montate in una ciotola il mascarpone con le uova, il maraschino e lo zucchero fino ad ottenere un composto soffice e cremoso. Intingete per un istante i savoiardi nel caffè miscelato con l’acqua, facendo attenzione a non farli inzuppare troppo. Disponeteli sul fondo di una pirofila rettangolare e versatevi il composto di mascarpone, livellate e proseguite formando altri strati. Concludete il tiramisù con uno strato di crema che spolverizzerete con il cacao amaro o il cioccolato grattugiato.
Ponete il tiramisù in frigo per almeno due ore prima di servire.
di Sefy Aiello – EmmeReports